ENIGMA: niente significa mai una cosa sola
Lo spettacolo, interpretato in modo esemplare da Ottavia Piccolo, nel ruolo di Ingrid Winz, e da Silvano Piccardi, in quello di Jakob Hilder, è diretto dallo stesso Piccardi, attentissimo nel valorizzare l’andamento ambiguo del testo e nel sottolineare l’incidenza dei discorsi e dei pensieri che rimandano al prima e al dopo della storia.
La chiave di lettura di Enigma sta nel sottotitolo: “niente significa mai una cosa sola”.
Ci troviamo a Berlino circa vent'anni dopo quel fatidico 9 novembre 1989, in cui il Governo della DDR decretò la soppressione del divieto, per i suoi cittadini, di passare liberamente dall'altra parte del “muro” che fino ad allora aveva diviso in due la città, il paese e il mondo intero. Caduto il muro, vite, esperienze, certezze, lutti e speranze, si frantumano, si incontrano, si mischiano.
Fin dalle dichiarazioni d’intenti enunciate dai protagonisti, la rappresentazione si presenta come una partita a due nel corso della quale l’unica certezza è il sapere che “almeno uno dei due personaggi sta mentendo”. Non perché quanto accade tra i due abbia in sé alcunché di apparentemente bizzarro o funambolico, ma perché ogni elemento reale, ogni dato di conoscenza, che da un quadro a quello successivo si concretizza in scena, si rivela poi “altro” da ciò che pareva essere.
Decifrare di volta in volta il senso della vicenda, sia personale che collettiva, che lega i due personaggi, che svela i loro caratteri e la natura complessa della loro relazione, è il compito a cui l'autore chiama i personaggi stessi ma, attraverso la suspense del gioco teatrale, anche e soprattutto il pubblico
I biglietti saranno in vendita da lunedì 4 dicembre presso il Teatro Titano dalle ore 17 alle ore 20. Il giorno stesso della rappresentazione dalle ore 17. Oppure sul sito www.sanmarinoteatro.sm o presso la Biglietteria del Cinema Concordia tutti i giorni dalle 21 alle 22.