Festival Habitat, tre giorni di festa e di incontro tra abitanti dell’Appennino
Mancano pochi giorni al Festival Habitat - Tre giorni di festa e di incontro tra abitanti dell’Appennino, che si svolgerà da venerdì 23 a domenica 25 agosto al Parco Begni di Pennabilli (RN). Questa settima edizione del festival, organizzato da Chiocciola la casa del nomade APS, sarà ricca di eventi, spettacoli, musica e buon cibo. Si indagherà in tema dell’immaginario e di come esso possa essere considerato strumento nelle dinamiche dell’abitare i luoghi. Quella forza che sintetizza le percezioni di una realtà, che è prima di tutto immaginata, desiderata, rappresentata con parole e figure mentali e che spinge ad avvicinarsi poi ad un’esperienza più concreta. Si tratta di dare valore all’immateriale, e considerarlo nelle azioni e nelle politiche che riguardano i paesi e la montagna. Il festival inaugura quindi la 7^ edizione venerdì 23 agosto alle ore 19.00 con un’introduzione a cura di Chiocciola la casa del nomade, seguita dalla messa in scena di “CLIC”: lo spettacolo distopico e retro-futuristico della compagnia di teatro di figura Trukitrek. A concludere la giornata una jam session a cui tutti e tutte sono invitati a partecipare. Il programma di sabato 24 è ancora più ricco, prevedendo in mattinata l’incontro con il sociologo Marco Giovagnoli, che tra le altre cose presenterà il “Vocabolario delle aree interne”, libro edito da Radici Edizioni. Nel pomeriggio, tavole tematiche aperte a tutti e dedicate al tema dell’edizione. La giornata ospita poi la presentazione di Ultima Città, il festival di Pietrarubbia che da qualche anno fa parlare di sé. La serata verrà animata da Rickson e la sua band: un cantautore locale che ha scelto di usare il suo habitat come materiale con cui plasmare il suo profondo progetto musicale. In chiusura, il dj set dalle forti sonorità soul, funk e della black music di Rice Papers. Domenica 25 agosto, ultima giornata di festival, inizierà con il laboratorio di collage del collettivo aTrio, un momento per riflettere ed elaborare creativamente le tre giornate del festival. Si proseguirà con un brunch conviviale sull’erba, un ultimo momento di condivisione in cui scambiare cibo e pensieri sulle tre giornate passate. Habitat si concluderà ufficialmente con la presentazione di “Ogni scuola è paese”, il progetto dell’APS Selvatica Esplorazioni. La partecipazione al festival è completamente gratuita e non necessita di prenotazione. Inoltre, sarà possibile alloggiare grazie al campeggio gratuito collocato nelle prossimità del Parco Begni e fornito di cucina da campo e bagni. Il festival Habitat di questa edizione è finanziato da ActionAid International Italia E.T.S e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto The CARE - Civil Actors for Rights and Empowerment, cofinanziato dall’Unione Europea. Il progetto The CARE mira a promuovere, proteggere e far rispettare i Diritti e i Valori dell’Unione Europea con un approccio fondato sulla partecipazione dei/delle portatori/trici di diritti e sull’empowerment degli/delle stessi/e nel rivendicare i propri diritti. Il progetto coinvolge 70 realtà attive in tutta Italia, creando così una rete del cambiamento in grado di ascoltare e rispondere ai bisogni specifici e concreti di ogni territorio e comunità.
c.s. Festival Habitat
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