La first lady afghana, Rula Ghani oggi a San Marino
Rula Ghani ha voluto sottolineare il significato della sua visita in Italia ed anche a San Marino, portando la sua straordinaria esperienza di donna fortemente impegnata in attività sociali e nel percorso di progressiva affermazione delle questioni femminili nella cultura del suo Paese, ma non soltanto: la prima donna afgana è attenta ed attivamente partecipe alle vicende del suo popolo e dunque si occupa di donne, di uomini, di bambini e di tutti gli “esseri umani”, che a buon diritto rivendicano l’applicazione delle leggi esistenti. Temi, questi, particolarmente cari alla Repubblica come ha sottolineato il Segretario di Stato Valentini dichiarandosi “al fianco di tutti gli attori internazionali che promuovono e difendono la tutela dei diritti delle fasce più vulnerabili”.
Una donna coraggiosa e cosmopolita, per la prima volta in visita a San Marino, che le ha tributato profonda ammirazione e stima per la strenua difesa dei diritti umani e per l’affermazione dei principi democratici in un Paese che stenta ad uscire da decenni di guerra civile. “Il mio Paese – ha affermato la First Lady – sta vivendo da tredici anni un periodo di relativa stabilità al cui interno, soprattutto, si stanno promuovendo significative riforme per un effettivo sviluppo che passi attraverso un cambiamento della mentalità”. Questa la grande sfida per la quale la Signora Ghani ha reiterato l’appello invitando anche il Governo di San Marino ad associarsi allo sforzo di quello afghano.
Al termine del lungo ed articolato colloquio, nel cui ambito l’Ospite ha confermato una viva curiosità ed un interesse per San Marino, per la sua storia e per le sue tradizioni, Rula Ghani è stata ricevuta in Udienza privata dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Andrea Belluzzi e Roberto Venturini.
Nella giornata di domani, alle ore 19.00, in Sala Neri, sarà il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Pasquale Valentini, ad intervenire all’incontro: “Emergenze nel Mondo:il ruolo degli Organismi Internazionali”, alla presenza di relatori di chiara fama internazionale.