Anche l'Ugl di Forlì-Cesena e Rimini ha firmato il "Protocollo di collaborazione per la programmazione e l’implementazione di azioni per la prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione".
La firma dell'atto - con cerimonia svoltasi oggi , 27 maggio , in prefettura a Forlì - a cura di Emanuela Del Piccolo, segretario generale di Ugl Forlì-Cesena e Rimini, e Fulvio Rocco de Marinis, prefetto di Forlì-Cesena, alla presenza del viceprefetto di Forlì, Raffaele Sirico.
Il protocollo - firmato da istituzioni, forze dell'ordine, enti locali, camera di commercio, organizzazioni di categoria del commercio, dell'agricoltura e dell'artigianato e dagli altri sindacati confederali - ha l’obiettivo di: analizzare e monitorare il fenomeno; coordinare le attività di prevenzione, attraverso il rafforzamento della cooperazione fra le istituzioni pubbliche, gli enti locali, le associazioni di categoria e le organizzazioni dei lavoratori;
promuovere iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione permanente sul tema.
Il 4 maggio scorso, sempre nella sede della prefettura di Forlì Cesena, era stato presentato anche un volantino che verrà distribuito nei negozi, negli esercizi pubblici, negli stabilimenti balneari e in tutti quei luoghi pubblici e privati più frequentati con le indicazioni sui possibili rischi per la salute derivanti dalla merce contraffatta, priva del marchio Ce o di ignota provenienza.
La firma dell'atto - con cerimonia svoltasi oggi , 27 maggio , in prefettura a Forlì - a cura di Emanuela Del Piccolo, segretario generale di Ugl Forlì-Cesena e Rimini, e Fulvio Rocco de Marinis, prefetto di Forlì-Cesena, alla presenza del viceprefetto di Forlì, Raffaele Sirico.
Il protocollo - firmato da istituzioni, forze dell'ordine, enti locali, camera di commercio, organizzazioni di categoria del commercio, dell'agricoltura e dell'artigianato e dagli altri sindacati confederali - ha l’obiettivo di: analizzare e monitorare il fenomeno; coordinare le attività di prevenzione, attraverso il rafforzamento della cooperazione fra le istituzioni pubbliche, gli enti locali, le associazioni di categoria e le organizzazioni dei lavoratori;
promuovere iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione permanente sul tema.
Il 4 maggio scorso, sempre nella sede della prefettura di Forlì Cesena, era stato presentato anche un volantino che verrà distribuito nei negozi, negli esercizi pubblici, negli stabilimenti balneari e in tutti quei luoghi pubblici e privati più frequentati con le indicazioni sui possibili rischi per la salute derivanti dalla merce contraffatta, priva del marchio Ce o di ignota provenienza.
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