Gas: aumento a ottobre del +12% e utenza alle prese con il passaggio da tutelato a libero mercato. Segnali allarmanti per le bollette alle porte della stagione fredda.

Gas: aumento a ottobre del +12% e utenza alle prese con il passaggio da tutelato a libero mercato. Segnali allarmanti per le bollette alle porte della stagione fredda..

L’ARERA ha rilevato un incremento del prezzo del gas per i clienti del servizio di maggiore tutela del +12% a ottobre. Ancora allerta massima nel settore del gas: si tratta, infatti, del terzo rialzo consecutivo che, per di più, avviene alle porte della stagione invernale, proprio in vista dell’accensione degli impianti di riscaldamento. Con tale aumento la spesa per il gas, per la famiglia tipo, nell’anno scorrevole (novembre 2022 - ottobre 2023) è di 1.457 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 14,4% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (novembre 2021 - ottobre 2022), in cui il costo era su livelli elevatissimi. A fronte di questa tendenza, il Governo si appresta a fare l’esatto contrario di quanto dovrebbe, cioè sostenere le famiglie prorogando il mercato tutelato per un tempo congruo e istituendo un fondo per contrastare l’avanzata della povertà energetica. Prosegue, invece, il progressivo smantellamento degli aiuti e il ridimensionamento dei bonus, che andrebbero invece resi strutturali. Si fa sempre più concreto, inoltre, il rischio che da gennaio non venga rifinanziata la riduzione dell'IVA al 5% su gas ed energia elettrica, con ulteriori ripercussioni sulle bollette e sui bilanci familiari. Riteniamo inaccettabile l’abbandono delle misure per agevolare le famiglie, che andrà ad aggravare un quadro sociale già fortemente compromesso. Manca inoltre una visione strategica in campo energetico, necessaria soprattutto alla luce della delicata situazione internazionale, in assenza della quale i costi per i cittadini sono destinati a crescere e gli obiettivi di transizione energetica si fanno sempre più lontani In questo contesto le incertezze e la mancata chiarezza del Governo sul rinvio del mercato tutelato, annunciato e mai messo in atto, non fa altro che accrescere il disagio, le difficoltà e la sfiducia dei cittadini, che numerosi si stanno rivolgendo ai nostri sportelli per chiedere assistenza. Nel frattempo proseguono le assemblee pubbliche di Federconsumatori Rimini , CGIL e SPI. Le prossime in programma sono previste a Novafeltria mercoledì 8 novembre alle ore 18.30 al Teatro Sociale, via G.Mazzini 69, a Cattolica venerdì 10 Novembre alle 18.30 al centro sociale Vici Giovannino, via Umbria 23 ). 

cs Federconsumatori Rimini

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy