La Genga in assemblea approva il bilancio e i progetti di cammino
Tra le attività ricorrenti della Genga: la Giornata della Memoria, che la sera del 27 gennaio porta sempre varie centinaia di persone sui luoghi dove si sono consumate le vicende più significative della Seconda Guerra Mondiale; l’Alba sul Monte, escursione estiva attraverso i luoghi più suggestivi del territorio al primo sorgere del sole; le escursioni con gli studenti delle scuole medie e con i ragazzi dei soggiorni culturali, che scoprono molto spesso per la prima volta le bellezze più vere e più nascoste della Repubblica.
“Questa è un’attività che ci è molto cara – spiega il presidente Roberto Bucci – perché è come se affidassimo il testimone dell’amore e della conoscenza del nostro Paese alle giovani generazioni. Un seme che lasciamo sul nostro percorso.”
Il percorso complessivo di tutto il 2017 ha toccato i 465 chilometri a piedi, in 39 iniziative, per un totale di 1715 partecipanti (approssimazione per difetto).
Capitolo a parte sono le uscite fuori territorio. In quest’ambito rientrano le gite: nel territorio del Valpolicella e quella alle Ville del Brenta. Poi ci sono le escursioni nei territori limitrofi, talvolta in collaborazione con i colleghi trekkisti del gruppo “Le Volpi di Savignano”. Le mete toccate sono state il Sasso Simone, le Sorgenti del Rubicone, la Valle del Savio, le camminate invernali al mare.
Tra le pagine più belle e significative, la visita del Vescovo Turazzi alla sede della Genga dove, insieme alla sua benedizione, ha lasciato parole profonde ed emozionanti a tutti i camminatori.
cs la Genga