A Gibilterra Little Constellation con The Voices of Sirens e il progetto parallelo A Natural Oasis
È la prima volta che Gibilterra e San Marino sono congiuntamente partner principali di un progetto d'arte contemporanea, ed è la prima volta che San Marino, per questa speciale occasione, produce sul proprio territorio due opere d'arte contemporanea, di un'artista Britannica originaria di Gibilterra e di un artista Islandese.
Il Ministro per la Cultura del Governo di Gibilterra Steven Linares, in apertura ha detto: "I piccoli Stati come Gibilterra e San Marino hanno molto valore e molto da offrire quando si tratta di cultura, storia e patrimonio, ed è incredibile vedere come molti di questi piccoli luoghi siano così ricchi, come il progetto Little Constellation espone. Anche se siamo piccoli, abbiamo però il talento della cultura e della storia, che vogliamo esportare, per stare insieme, parlarne e lavorare, per vedere e capire assieme quale è il modo migliore per dire alle nazioni più grandi che esistiamo e che abbiamo valore... " (Dal Chronicle Gibraltar, di Alice Mascarenhas).
La prima mostra è stata inaugurata ufficialmente il 23 giugno alle Gallerie di Gustavo Bacarisas dal Direttore dei Servizi Culturali Yvette Zarb Bensusan che ha accolto tutti gli artisti e ha detto che è stato un grande onore per Gibilterra ospitare e creare tante opere per una raccolta di artisti contemporanei sulla roccia di Gibilterra: Pierre Portelli da Malta, Lito Katto & Leontios Toumpouris da Cipro, Barbara Geyer dal Liechtenstein, Doris Drescher dal Lussemburgo, Miki Tallone dal Canton Ticino CH, Creative Gibraltar da Gibilterra UK; Ambrose Avellano da Gibilterra UK; Hekla Doog Jonsdottir dall'Islanda, Canarezza & Coro da San Marino e tra le opere esposte anche Little Constellation is..., 10 anni di ricerca e attività di Little Constellation. La serata è terminata con la performance The Ungrounded Nature di Martina Conti di San Marino ai Giardini Botanici di Alameda.
Il giorno successivo il 24 giugno presso la Biblioteca Garrison di Gibilterra si è svolta Performing History la terza tappa di A Natural Oasis, la prima Summer School dedicata alle arti visive, iniziata lo scorso anno nel Castello di Montegiardino della Repubblica di San Marino, per creare un percorso di viaggio, studio, formazione e ricerca. Il laboratorio a Gibilterra è iniziato con la lecture dell'artista canadese Kapvani Kivanga e con Jennifer Ballantine Perera Direttore della Garrison Library. A Natural Oasis diretta da Alessandro Castiglioni e Simone Frangi, alla fine del suo percorso, rappresenterà la Repubblica di San Marino come progetto speciale e transnazionale a MEDITERRANEA17 Biennale dei Giovani Artisti che si terrà a Milano alla Fabbrica del Vapore dal 22 ottobre al 22 novembre 2015. Gli artisti di A Natural Oasis presenti a Gibilterra: Sarah Capesius dal Lussemburgo, Martina Conti da San Marino, Viola Conti da San Marino, Leontios Toumpouris da Cipro, Katrín I. Jonsdóttir Hjördísardóttir Hirt dall'Islanda, Orestis Mavroudis dalla Grecia, Mnemoscape (Elisa Adami, Alessandra Ferrini) dalla Gran Bretagna, Giacomo Raffaelli da Milano, Jacopo Rinaldi da Milano.
Infine in serata al Montagu Bastion - Listen to the Sirens / Space for Contemporary Arts la parte espositiva di The Voices of Sirens dedicata al partner di Gibilterra, due nuove opere prodotte appositamente dalla Repubblica di San Marino per Listen to the Sirens / Space for Contemporary Arts: Distanza diretto da Ingibjorg Magnadottir artista Islandese (con gli attori: Giulia Ceccoli, appena diplomata alla Scuola di Teatro Galante Garrone di Bologna e Luigi Busignani diplomato al Lee Strasberg di New York, e Lucilla di Meco) Sorelle Povere di Santa Chiara di Nina Danino, artista britannica originaria di Gibilterra, che ha lavorato con l'aiuto dell'artista sammarinese Daniela Barulli e dell'ingegnere tecnico del suono Dave Hunt da Londra, con le 12 Monache di Clausura del Monastero di Santa Chiara di Valdragone, realizzando una preziosa installazione video e sonora.
Le Voci delle Sirene rimarrà visibile fino al 21 Agosto 2015 nei centri culturali più belli e rinomati di Gibilterra, con un invito a visitarli: Le Gallerie di Gustavo Bacarisas, la Biblioteca Garrison di Gibilterra, I giardini Botanici di Alameda, il Montagu Bastion (appositamente ristrutturato dal Governo di Gibilterra e nominato per questo progetto Listen to the Sirens . Space for Contemporary Arts) e fino al 31 giugno presso il Centro Culturale John Mackintosh Hall.
La prossima tappa del percorso sarà la realizzazione della pubblicazione edita da Mousse Publishing, che raffigurerà i due anni di intenso lavoro svolto a Gibilterra e tutte le opere di The Voices of the Sirens.
/Little Constellation/
Network for contemporary arts in geo-cultural micro-areas and small states of Europe Republic of San Marino