Domenica 27 settembre si è celebrata la 41ma Giornata Mondiale del Turismo incentrata sul tema “il turismo e lo sviluppo rurale.” L’ Organizzazione Mondiale del Turismo in tale giornata ha invitato a riflettere come una delle possibili vie per la ripresa del settore turistico possa essere proprio lo sviluppo sostenibile, una esortazione a dare maggiore rilievo ed importanza alle mete turistiche extra-urbane, ai piccoli borghi, ai luoghi più nascosti del territorio e meno frequentati: quei luoghi da scoprire o riscoprire proprio perché più incantevoli e incontaminati. Il Consorzio Terra di San Marino, insieme alle Segreterie di Stato al Turismo, Cultura e Territorio ha sostenuto tale giornata aprendo al pubblico il museo della Civiltà Contadina e delle tradizioni della Repubblica di San Marino, all’interno dell’incantevole parco di Montecchio, uno scrigno che racchiude i tesori legati alle condizioni di vita e alle abitudini della civiltà rurale di un tempo, un tuffo in un mondo lontano dalle vie del turismo delle folle. Dopo la visita il Consorzio Terra di San Marino ha dedicando un “brindisi rurale” accompagnato da un “assaggio” del mondo agricolo del territorio attraverso i sapori dei prodotti delle cooperative del territorio: vino, olio, piada e piadina, miele, formaggi e carne. “Da sempre, attraverso i nostri prodotti e le nostre attività – affermano da CTSM- sottolineiamo l’importanza delle produzioni a km 0 ed il rispetto dell’ambiente e delle nostre tradizioni. E’ proprio su tali valori che stiamo ancora lavorando per realizzare il progetto “San marino BIO” il cui obiettivo è valorizzazione le risorse del territorio, non solo quelle dell’agricoltura, ma anche del paesaggio, dell’economia e della cultura e del turismo un progetto, ci auguriamo, che possa favorire la positiva interazione tra l’industria turistica, la comunità locale e i viaggiatori”
c.s. Consorzio Terra di San Marino