Gruppo ASA avvia il Progetto ‘Alternanza Scuola-Lavoro’ su progetti in ambito tecnologia e innovazione.
Il progetto si inserisce nel processo di cambiamento, già in atto in Gruppo ASA, figlio della quarta rivoluzione industriale; un’industria 4.0 è l’obiettivo cui tende l’azienda sammarinese che produce imballaggi metallici nei settori chimico e alimentare: un’impresa sempre più automatizzata e interconnessa per via dell’impatto profondo delle nuove tecnologie digitali.
L’agenda quotidiana dei quattro studenti prevede un kick off meeting a inizio mattinata durante il quale vengono analizzate le criticità incontrate il giorno precedente, definiti i punti di lavoro del progetto, fissati gli obiettivi da raggiungere nel corso della giornata, stabilita la suddivisione dei lavori tra i membri del team; e una presentazione pubblica a fine pomeriggio in cui vengono illustrati gli obiettivi raggiunti nella giornata - esposti il problema iniziale e la soluzione trovata - e indicati i punti di sviluppo successivi. Le fasi più salienti della giornata sono documentate attraverso materiale video e foto.
I progetti su cui si misureranno i ragazzi nelle prossime tre settimane sono l’automazione di processi manuali con Sawyer, il robot collaborativo recentemente acquistato dall’azienda che aiuta gli uomini della produzione nello svolgimento di compiti ripetitivi; la comunicazione intraziendale e la progettazione di una nuova area produttiva senza l’utilizzo di carrelli elevatori.
“Recentemente abbiamo partecipato a due hackathon a Gran Canaria e a Monaco: gli obiettivi che vogliamo raggiungere con il progetto 'Alternanza Scuola-Lavoro’ sono di replicare in piccola scala il metodo di lavoro appreso durante questi eventi applicandolo a temi di interesse aziendale, e mettere le basi per dar vita a un’ASA Lab", ha affermato Francesco Amati, Executive Director di Gruppo ASA.