Il bilancio 2023 della Camera di commercio della Romagna

Il bilancio 2023 della Camera di commercio della Romagna.

Il Consiglio della Camera di commercio della Romagna ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio per il 2023, un bilancio sano e in equilibrio, che chiude con un avanzo di oltre 200 mila euro. Gli interventi economici sono stati pari a 6,3 mln di euro.

La Camera si propone come una realtà solida e credibile e conferma il forte impegno a sostegno delle imprese e del territorio. Il Consiglio della Camera di commercio della Romagna, nella seduta del 30 maggio 2024, ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2023, un bilancio in salute e in equilibrio, con una solida situazione patrimoniale. La Camera infatti ha un patrimonio netto di circa 61,3 milioni di euro, non ha debito e alla chiusura del bilancio aveva in cassa circa 27,3 milioni di euro. Nel 2023, le entrate sono state pari a 16,8 milioni di euro, con il diritto annuale, principale fonte di finanziamento, in aumento a 10,7 mln di euro, mentre i diritti di segreteria, che costituiscono la seconda voce di finanziamento camerale, sono stati pari a 4,8 mln di euro. Per quanto riguarda le spese, va evidenziato che il costo del personale è sceso a 5,4 mln di euro e le spese di funzionamento sono scese a 2,7 mln di euro. Gli interventi economici sono stati pari a 6,3 mln di euro, un importo sensibilmente più elevato rispetto agli anni precedenti anche per i contributi di 1,2 milioni di euro ricevuti da Unioncamere, Camera di commercio di Roma e da BCC Ravennate imolese forlivese, destinati alle imprese alluvionate. CISE, l’azienda speciale, il cui bilancio è allegato a quello camerale, mostra un autofinanziamento dell’83% e prosegue nell’essere un punto di riferimento per la Responsabilità sociale d’impresa (SA 8000), con entrate in aumento del 15,5% e con il contributo della Camera in calo del 7,4%. CISE coordina due importanti progetti europei, l’Interreg Europe MAE sull’aerospace e l’Interreg Central Europe Ginevra sulla guida autonoma nelle città. “In un ente pubblico, un bilancio sobrio e in equilibrio costituisce un bene pubblico per la propria comunità; ciò che però è più importante è l’effetto che l’uso delle risorse produce, l’output di servizi che viene erogato, l’infrastruttura sociale che si genera nel territorio tramite la spesa pubblica – dichiara Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna –. La Camera si propone come una realtà solida e credibile, nel gruppo di testa tra le Camere italiane, anche per capacità di innovare. Il sistema imprenditoriale è radicato e deve ora fare uno scatto sulla duplice transizione: possiamo affermare, alla luce dell’allocazione delle risorse del bilancio, che la Camera sta facendo la sua parte per affiancare le imprese e sostenere il territorio, contribuendo a consolidare una realtà attrattiva ma soprattutto a dare impulso all’innovazione. Il territorio di Forlì-Cesena e Rimini, a due anni dall’insediamento dell’attuale Consiglio camerale è molto cambiato: soprattutto la crescita quantitativa si è ora arrestata, ma la ricchezza ha continuato ad espandersi, con il dato centrale che la produttività è ancora insufficiente. Gli sforzi della Camera, dunque, devono continuare in tale direzione, quindi, per la digitalizzazione diffusa, l’innovazione e l’utilizzo dell’AI. Le attività di ogni impresa, e anche della PA, richiedono una profonda riorganizzazione per guidare l’AI e non essere costretti ad inseguirla. Tre sono le possibili scelte sulle attività: quelle che possono essere svolte meglio dall’AI; quelle che gli esseri umani possono svolgere meglio grazie all’AI e quelle che oggi non esistono e che possono portare enormi vantaggi ai lavoratori e alle aziende. La Camera della Romagna prova ad essere un testimone che dimostra che un nuovo sviluppo è possibile per ampliare le opportunità, insieme alle associazioni e ai sindacati, quei corpi intermedi che, anche nella trasformazione tecnologica, innervano il territorio e garantiscono la rete di tenuta sociale e di solidarietà economica.”. Alcune azioni realizzate nel 2023 Sul lato dell’informazione economica abbiamo completato lo sviluppo della Dashboard sui bilanci delle società di capitale. È stata effettuata la sperimentazione per l'analisi di “dati e parole” estraibili dalle note integrative e dalle relazioni delle società, valorizzando il Registro imprese con le potenzialità dell'intelligenza artificiale. Per l’utilizzo dei risultati si sono concretizzati gli accordi operativi con Infocamere e con il Dipartimento di discipline aziendali dell’università di Bologna. Sul Turismo è proseguita la collaborazione con APT servizi e con Visit Romagna ed è in corso uno specifico accordo con APT servizi sui big data, per una “Romagna smart destination”. Nel 2023, 364 imprese hanno ricevuto contributi tramite i bandi della Camera per un totale di 1.507 000 euro. Inoltre, altre 521 hanno ricevuto un sostegno a seguito dell’alluvione per un totale di 2.030.000 euro (496 hanno ricevuto 2.500 euro per un totale di 1.240.000 euro e 25 imprese agricole tramite Agrifidi per 790.000 euro attivando quasi 8 milioni di euro di finanziamenti). Poi sono stati 34 i sostegni alle manifestazioni locali e 3 compartecipazioni ad iniziative. g Inoltre, 18 comuni montani hanno ricevuto risorse per l’animazione locale con la misura “Per la montagna”. Il bilancio di esercizio sarà caricato nell’area amministrazione trasparente, sezione bilanci, del sito camerale, www.romagna.camcom.it

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