“Il Bosco che verrà”, il Segretario di Stato Stefano Canti alla riconsegna del bosco realizzato dagli studenti delle Scuole Medie

“Il Bosco che verrà”, il Segretario di Stato Stefano Canti alla riconsegna del bosco realizzato dagli studenti delle Scuole Medie.


Le Scuole Medie della Repubblica di San Marino hanno riconsegnato ieri alle istituzioni “Il Bosco che verrà”. Si tratta di un bosco realizzato seguendo il progetto triennale, ideato nel 2021 dalle Scuole Medie, sotto il Patrocinio della Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente e della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura in linea con gli obiettivi 2030 dell’Agenda sullo sviluppo sostenibili delle Nazioni Unite. Presente all’evento il Segretario di Stato Stefano Canti.
“Il Bosco che verrà” è un progetto di forestazione organizzato in moduli di tre anni grazie al quale i ragazzi possono dare il suo contributo attivo al contrasto ai cambiamenti climatici dovuti all’effetto serra.
Il progetto consisteva nella piantumazione di almeno due piante ad alunno delle classi prime. Ogni classe prima ha messo a dimora in Zona Ciarulla (area tiro a volo) dalle 20 alle 40 piante ogni anno con l’obiettivo di raggiungere una superficie minima forestata di 1,5 ha. Ogni classe, a partire dalla prima, ha seguito l’impianto per tre anni (dalla piantagione, all’attecchimento). Le specie scelte per la realizzazione del progetto sono specie autoctone di latifoglie, sia arboree che arbustive. Lo scopo era quello di realizzare un’area boschiva multi-specifica, incrementando la biodiversità della zona.
Il progetto partì nel marzo 2022 ed è proseguito nel 2023 con uno studio sulle migliori specie e sui risultati di attecchimento. Quest’anno sono state messe a dimora 350 piantine e, complessivamente, il nuovo bosco prevede 650 alberi e 775 cespugli.

Comunicato stampa
Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente

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