Il Comites lancia una petizione per richiedere la restituzione della cittadinanza italiana a chi l'ha persa
Il Comites San Marino torna a puntare i riflettori sul tema della rinuncia alla cittadinanza italiana su cui si è aperto negli ultimi tempi un acceso e controverso confronto culturale e politico.
La legge italiana – dichiara Alessandro Amadei, vicepresidente del Comites San Marino (foto) - ammette espressamente la possibilità di conservare la cittadinanza italiana nel caso in cui si sia già in possesso di una cittadinanza straniera. Tale disposizione consente, in particolare, il mantenimento della cittadinanza italiana agli emigrati all'estero che acquistano volontariamente la cittadinanza dello stato in cui risiedono per potersi inserire pienamente nel contesto sociale ed economico del paese e usufruire del trattamento favorevole riservato ai cittadini.
Infatti molto spesso acquisire la cittadinanza del paese di residenza significa per uno straniero assumere delle posizioni di rilievo a livello professionale, economico, politico e istituzionale nelle società di accoglimento e vedersi riconosciuti e salvaguardati diritti civili come l’acquisto della propria abitazione e l’assunzione di un impiego pubblico.
Il problema per gli italiani residenti all’estero, però, si pone quando accordi internazionali o norme statali straniere impongono a coloro che richiedono la cittadinanza del paese di residenza di rinunciare alla cittadinanza di origine, in quanto tutto accade di fronte al silenzio dello Stato italiano che rimane totalmente indifferente alla dolorosa perdita che un proprio cittadino subisce. Ed il problema – prosegue Amadei - riguarda anche gli italiani residenti a San Marino, ai quali viene richiesto di rinunciare alla cittadinanza di origine per ottenere la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione. Pertanto, in questo controverso scenario mai come ora è necessario un rapido intervento da parte dello Stato italiano diretto a riformare in modo radicale l’istituto della cittadinanza, partendo dalla consapevolezza delle irrinunciabili prerogative di ordine civile, giuridico ed esistenziale che discendono dallo status di cittadino.
A tal proposito il Comites San Marino lancia una petizione online per chiedere allo Stato italiano di modificare la legge 5 febbraio 1992 n. 91 (nuove norme sulla cittadinanza), introducendo il divieto di rinuncia della cittadinanza italiana ed il riacquisto della cittadinanza italiana da parte dei cittadini italiani residenti all’estero che la possedevano e che vi hanno dovuto rinunciare.
Alessandro Amadei invita a sottoscrivere i moduli della petizione che possono essere scaricati dal sito internet del Comites San Marino www.sanmarinocomites.org, auspicando una massiccia partecipazione ad un’iniziativa che concepisce la cittadinanza come imprescindibile strumento di coesione sociale.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Comunicato stampa
Alessandro Amadei
(vicepresidente Comites San Marino)