Il Green Festival incontra Thea Crudi
La parola e la spiritualità al centro del lavoro di Thea, vere stelle polari dei nostri tempi
Ieri pomeriggio in una location davvero informale, come quella di un bar, crocevia vitale di tante storie e persone, ho avuto il piacere di incontrare per il Green Festival San Marino- Montefeltro, l'artista internazionale Thea Crudi, cantante di Mantra, scrittrice e yogini. Sono stato affascinato dall'ultimo lavoro di Thea dal titolo “Radici”, una ricerca sulle sue origini familiari: un viaggio alle radici di una spiritualità e di una conoscenza sciamanica della natura appartenuta alla sua bisnonna paterna, conosciuta anche a San Marino come guaritrice naturale. Negli ultimi anni il Green Festival San Marino – Montefeltro e i suoi progetti collaterali, si sono dati la missione di fornire alle persone delle piccole “bussole”, strumenti per resistere in tempi così tempestosi e confusi. Le bussole sono “parole" e "pensieri” che hanno la CURA al centro, vera stella polare dei nostri tempi. “Dobbiamo prenderci cura delle creature che gravitano intorno a noi, a partire da noi stessi. Trasmettere loro LUCE, speranza” mi ha detto Thea in questa nostra conversazione di quasi due ore. Condivido appieno quanto sia importante la cura delle persone come della natura che ci circondano: in un momento in cui piantare alberini è diventato uno sport nazionale, per lo più dal mero valore di marketing e destinati a seccarsi, dobbiamo dare la precedenza alla cura del patrimonio vegetale già esistente. Dobbiamo inoltre riappropriarci dello spirito critico, in tempi in cui la PAURA sotto forma di guerre, pandemie, instabilità economica, è la strategia messa in atto dal sistema per annichilire le nostre coscienze e ridurle a meri consumatori. In questo senso mi ha colpito una foto che Thea mi ha mostrato, una foto in cui lei è immersa in un buio totale, dove solo la sua figura e la silhouette di un esile albero, sono inondati dalla luce. Ho trovato in questa immagine una metafora fortissima: in un mondo sempre più ostile, buio e privato di qualsiasi orizzonte di senso, ci sono persone che non solo hanno scelto di resistere, ma che si ostinano, in “direzione ostinata e contraria”, a produrre luce da riversare nel micro mondo intorno a loro, auspicando una strepitosa reazione a catena che porti a un nuovo "rinascimento" delle coscienze. Thea Crudi sarà presente con una sua performance, sabato 1 giugno ad un’iniziativa organizzata dal Green Festival San Marino – Montefeltro nell'ambito di Pesaro Capitale della cultura 2024 dal titolo "Pesaro e Rafah: un gemellaggio che ci interroga" e, il prossimo autunno, a Green Festival Montefeltro, che si terrà Rimini il 26-27 ottobre.
c.s. Green Festival San Marino- Montefeltro
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