I dati provvisori di metà anno relativi al movimento turistico, resi disponibili dalla Regione Emilia-Romagna, certificano una ripresa nelle due province del territorio Romagna, con decisi incrementi annui negli arrivi e nelle presenze; aumenti che, tuttavia, non riescono a compensare la perdita rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019 (pre-covid). In forte ripresa sia il turismo nazionale, sia quello estero. Risultato positivo per giugno, il primo dei tre mesi della stagione estiva. In crescita anche la permanenza media (rapporto presenze/arrivi). Movimento turistico in provincia di Rimini I dati provvisori relativi al movimento turistico nel periodo gennaio-giugno 2021, per la provincia di Rimini, registrano una forte crescita annua degli arrivi del 60,2% (666.161 unità) e delle presenze del 76,9% (2.462.780 unità). Nel confronto col periodo pre-covid gennaio-giugno 2019, però, i numeri rimangono negativi (-58,4% di arrivi, -54,1% di presenze), segno di un calo turistico molto marcato nell’anno appena trascorso. Gli aumenti, rispetto ai primi sei mesi del 2020, interessano sia la clientela italiana sia quella straniera, con numeri più alti per la prima: +64,8% gli arrivi italiani e +82,8% le presenze nazionali, +24,3% gli arrivi stranieri e +41,7,0% le presenze estere. Giugno 2021, primo mese della stagione estiva, registra una crescita, rispetto a giugno 2020, del 117,5%, in termini di arrivi, e del 163,4%, riguardo alle presenze; nello specifico, il mese assorbe il 66,8% del totale degli arrivi e il 70,7% delle presenze complessive. La permanenza media (rapporto presenze/arrivi) nei primi sei mesi dell’anno aumenta di 0,4 giorni, rispetto a gennaio-giugno 2020 (da 3,3 gg. a 3,7 gg.): +0,4 giorni per i turisti italiani (da 3,2 gg. a 3,6 gg.) e +0,5 giorni per i turisti stranieri (da 4,3 gg. a 4,8 gg.). Nel periodo gennaio-giugno 2021 si evidenzia l’incremento annuo delle presenze in tutti i comuni della riviera: +48,3% a Rimini (44% delle presenze provinciali), +69,3% a Riccione, +189,2% a Cattolica, +161,5% a Bellaria Igea-Marina e +174,8% a Misano Adriatico. In aumento anche le presenze nei comuni cosiddetti collinari (+124,6%) mentre calano nelle località dell’Appennino (-2,8%).