Il Partito Socialista risponde al MIS
L’arrivo “a casa” di un nostro ex-Consigliere tra le file del MIS si nota leggendo l’attacco rivolto al Partito Socialista nel comunicato emesso l’11 maggio 2022. Non sappiamo gli ideali del Mis, ma di certo lo stile è cambiato. In peggio! - Livoroso, vendicativo, strumentale fino al midollo. Di fronte a tanta miseria non vale neppure la pena di soffermarsi troppo. Molto meglio continuare a lavorare per rafforzare il PS ora che si sono verificate le condizioni per farlo, anche se la cosa evidentemente infastidisce molto qualcuno. A proposito però della citata Commissione Consigliare di inchiesta su responsabilità politiche o amministrative che hanno coinvolto istituti di credito sammarinesi, viene da chiedersi da che pulpito vien la predica. A tal proposito per rinfrescare la memoria riportiamo testualmente quanto emerso nella commissione d’inchiesta a proposito di “Miss 5%”. Pagina 53 relazione: “Le condizioni dell’affare sono pressappoco queste: l’ingegner Grandoni dispone di terreni agricoli per un valore di euro 2.200,000 con un leasing. Secondo la scrittura privata in oggetto, il 5% di quei beni sarebbe stato di Denise Bronzetti, fermo restando che l’ingegnere avrebbe anticipato tutte le spese (nella fattispecie non meno di euro 110.00,00) recuperandole da Bronzetti una volta che si fosse realizzata la vendita del terreno. È verosimile che i contraenti si aspettassero un aumento del valore di quei terreni. In sostanza, Bronzetti (e gli eventuali altri compartecipanti all’affare) avrebbe dovuto incassare la plusvalenza ricavata dalla operazione. Il Consigliere Bronzetti riferisce in sede di audizione testimoniale di non avere memoria della genesi di quella operazione “
c.s. Partito Socialista
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