Il prefetto Giuseppe Forlenza in visita a Riccione ha incontrato il sindaco Tosi e la giunta comunale
Presenti anche il presidente del consiglio comunale e comandante della polizia locale. Tosi: “I rinforzi estivi devono diventare una prassi non una richiesta”
Questa mattina, il prefetto di Rimini, Giuseppe Forlenza, in visita alla città di Riccione, ha incontrato il sindaco, Renata Tosi e rappresentanti della Giunta tra cui il vice sindaco, Laura Galli, l'assessore al Bilancio, Luigi Santi, l'assessore al Demanio, Andrea Dionigi Palazzi e l'assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra. Presenti anche il presidente del Consiglio Comunale, Gabriele Galassi e il comandante della polizia locale di Riccione, Achille Zechini. Franco e cordiale, il clima dell'incontro istituzionale. "L'avevo promesso la prima volta che ci siamo sentiti - ha detto il prefetto - e sono molto contento di essere qui a Riccione". Nell'incontro sono stati trattati diversi temi fondamentali per la comunità. Due i punti su cui il sindaco Tosi ha posto l'accento: sicurezza e lavoro. "La nostra è un'estate piena di eventi in una Romagna ricca di servizi e offerte per i visitatori. Ogni anno, però, ci ritroviamo con il problema dei rinforzi estivi. Ma per una città come Riccione, che d'estate supera i 4 milioni e mezzo di presenze, dovrebbero essere automatici. E' per questo che il G20 spiagge intende rivendicare lo status di "città balneare" per le località a vocazione turistica. L'invio dei rinforzi estivi dovrebbe essere una normale prassi, un atto automatico e dovuto". Il prefetto si è detto convinto che "la sicurezza è una leva dello sviluppo" per cui entro l'autunno di farà portavoce nei confronti del Governo di tale istanza in modo che la prossima estate venga garantita una maggiore presenza delle Forze dell'Ordine, appunto, con l'invio dei rinforzi estivi. A tal proposito, il prefetto Forlenza anche ha rilevato quanto sia "un'iniziativa meritevole" quella che ha visto impegnato il Comune di Riccione affinché l'arma dei carabinieri possa avere una nuova caserma. Sulla nuova caserma dei carabinieri di Riccione, il sindaco Tosi ha quindi informato il prefetto dell'iter oramai concluso circa la cessione del diritto di superficie allo Stato per 99 anni da parte del Comune proprio per l'edificazione del nuovo edificio destinato ai militari dell'Arma. Lavoro e imprenditoria, il ruolo degli Enti pubblici, altro tema trattato durante l'incontro di questa mattina in comune. "Il nostro sostegno come Comune e come amministrazione ai nostri imprenditori, ai quali abbiamo cercato di infondere fiducia nonostante le difficoltà del lockdown, si sono tradotte in azioni positive e importanti per l'intera comunità - ha detto il sindaco Tosi - in atti di generosità e di volontariato. Le istituzioni, a partire dagli Enti locali, devono far sentire la propria vicinanza al mondo dell'imprenditoria e del lavoro, perché in Romagna c'è un tessuto buono che va valorizzato". Al prefetto Forlenza l'amministrazione comunale ha donato un quadro della Saviolina e una pergamena con la preghiera alla Madonna con cui si consacra la città a Maria. Prima dei saluti di congedo, prefetto e sindaco hanno visitato i posti fissi dei carabinieri e della polizia di Stato in viale Ceccarini.
Comunicato stampa
Comune di Riccione