In occasione del trentesimo anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta, martedì 19 luglio alle ore 18:00 l’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata in collaborazione con il Comune di Rimini e l’Istituto Einaudi Molari di Rimini realizza una visita speciale alla mostra diffusa “Una vita contro la mafia”. Inaugurata all’interno della rassegna culturale sulla legalità “Sulle nostre gambe” il 23 maggio scorso e frutto di una riflessione nata nel 2018 e diventata esposizione dopo quattro anni di lavoro e tanti studenti coinvolti, la mostra è composta da 26 totem posizionati in diversi contenitori della cultura nel centro storico della città di Rimini e racconta in 104 manifesti le storie di chi attivamente ha lottato contro le mafie: magistrati, poliziotti, imprenditori ma anche vittime innocenti come bambini, donne e civili. Esposta per il periodo simbolico di 57 giorni, quelli che nel 1992 trascorsero tra l'omicidio di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo assieme ai membri della scorta e la strage di via D'Amelio, in cui morì Paolo Borsellino con i suoi cinque agenti di Polizia, dopo Rimini la mostra inizierà il suo percorso negli enti locali della Riviera che da anni collaborano nell’attività di monitoraggio e diffusione di una cultura della legalità attraverso il progetto dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata. Per salutare “Una vita contro la mafia” a Rimini e ricordare il trentesimo anniversario di via D’Amelio, l’appuntamento è davanti al Museo della città di Rimini alle ore 18:00 di martedì 19 luglio, per prendere parte ad un reading musicale in tre tappe dedicato a Paolo Borsellino. “Da Capaci a via D'Amelio: i 57 giorni che cambiarono la storia”, questo il titolo dell’evento, che vedrà la partecipazione di Alexia Bianchi, voce recitante, attrice e mente degli InsoliTour riminesi e di Fabrizio Flisi, musicista e fisarmonicista. Sarà un percorso all’insegna del ricordo che proseguirà attraverso il chiostro della Biblioteca Civica Gambalunga e terminerà in Piazza Cavour con il saluto delle istituzioni. Le tappe vedranno la lettura recitata e musicata di estratti di “Ostinati e contrari. La sfida alla mafia nelle parole di due grandi protagonisti” a cura di Nando Dalla Chiesa: sarà Paolo Borsellino con le sue parole a ricordarci l’importanza di esercitare la memoria e creare gli anticorpi contro le mafie, soprattutto tra i giovani ed i cittadini. La mostra, nata con l'obiettivo di essere itinerante nei vari comuni che aderiscono al progetto dell'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata, nel mese di settembre verrà allestita a Cattolica.