Il Padiglione della Repubblica di San Marino alla Biennale Architettura di Venezia è stato inaugurato oggi pomeriggio alla presenza del Segretario Particolare della Segreteria di Stato alla Cultura Ilaria Bacciocchi, del Commissario Nazionale Paolo Rondelli, del curatore Vincenzo Sanfo, del Presidente dell’Ateneo Veneto Gianpaolo Scarante, degli architetti sammarinesi Enrico Muscioni e Massimiliano Raggi, dell’artista Marco Nereo Rotelli e di una rappresentanza dell’Università degli Studi di San Marino oltre alla Console di San Marino a Venezia Lorenza Mel e il Console Generale in Italia Marina Emiliani. La Biennale Architettura di Venezia affronta quest’anno il tema "How will we live together" e ospita 112 partecipanti provenienti da 46 paesi oltre a eventi collaterali e padiglioni esterni. La Repubblica di San Marino ha scelto per l’occasione di mettere a confronto il pensiero di due degli architetti sammarinesi che più si rapportano con il contesto internazionale Enrico Muscioni e Massimiliano Raggi, con le opere di alcuni scultori cinesi (Fan Haimin, Fu Yuxiang, Min Yiming, Nie Jingzhu, Wu Wei, Wang Yi, Shen Jingdong, Zhang Hongmei, Zhang Zhaohong e Zhu Shangxi) e con il lavoro di un gruppo di studio composto da docenti e studenti dell'Università degli Studi di San Marino coordinati dal Prof. Riccardo Varini. All’interno del Padiglione si innesta anche il lavoro di Marco Nereo Rotelli con installazioni luminose e sculture in marmo e vetro; l’artista invita anche il visitatore a lasciare dei commenti su fogli di carta riciclata intesi come luoghi del pensare. L’area dedicata alle opere sammarinesi è situata nell’Ateneo Veneto a Campo San Fantin 1897 all’interno dell’hub “Friendship project - proximity culture!”. La mostra rimarrà aperta fino al 31 ottobre 2021, dal martedì alla domenica (lunedì chiuso) e rispetterà l’orario continuato 10.00-18.00.
c.s. Segreteria di Stato Cultura