L’Associazione Sammarinese di Gerontologia e Geriatria (ASGG), è lieta di informare che il giorno 26 Gennaio è avvenuta l’inaugurazione dell’XII Edizione del Master in Medicina Geriatrica “Giancarlo Ghironzi” alla presenza del Prof. Giovanni Zuliani, Direttore del Master, del Prof. Domenico Cucinotta, Presidente Comitato Scientifico dell'ASGG e del Prof. Miguel Acanfora, Segretario Generale della IAGG (International Association of Gerontoloty Geriatrics) che ha augurato un proficuo anno accademico. Con le precedenti edizioni sono 200 i candidati che hanno partecipato al Master in Medicina Geriatrica “Giancarlo Ghironzi” ideato dell'Associazione ASGG e portato avanti in collaborazione con l’Università degli Studi di San Marino e Ferrara. E' stata l'occasione per la lezione sui fenomeni dell'invecchiamento e le teorie dell'invecchiamento, di festeggiare i 100 anni di Margherite, in presenza di Giuseppe 100 anni e di Sebastiano, 94. Come ha espresso il Presidente dell'ASGG, il Dottor Carlo Renzini, “le aspettative di vita nella Repubblica di San Marino si è allungata ed è tra le più alte al mondo, 84,7 anni per gli uomini e 86,5 anni per le donne. È stata l’occasione per questa edizione di mettere in luce, i nostri centenari che sono in Repubblica, attualmente al numero di 8, questo conferma la migliore qualità di vita e la buona assistenza che è stata adottata negli anni passati e deve essere perseguita. Importante è anche una formazione del personale sanitario in particolare dei Medici di Medicina Generale e anche specialisti che avranno come loro assisti e pazienti sempre più persone anziane. L’ASGG già da anni persegue queste iniziative con obbiettivi non solo di formazione, ma anche di proposte al livello culturale e sociale.” Con la proposta dell’ASGG di attivare un Master in Medicina Geriatrica, nel 2011, si è concretizzato un progetto di formazione che ha suscitato l’interesse di molte società scientifiche, nazionali ed internazionali e ha fatto si, di essere considerati un importante polo di formazione per la salute dell’anziano nei suoi aspetti non solo sanitari, ma anche sociali (Solitudine, ageismo, disabilità ed economici). E certamente motivo d’orgogliò la dimensione extraterritoriale raggiunta dalla nostra Associazione, siamo particolarmente onorati per essere stati accolti negli organigrammi direttivi di questi ultimi, anche se il nostro punto d’osservazione principale è naturalmente rivolto all’interno del nostro tessuto sociale. Questo può funge di stimolò, in modo concreto adeguando la nostra repubblica, con le pratiche le più addate alle persone fragili per il bene della popolazione, e spesso non sono né costose, né impegnative, ma di buono senso è permettono alla nostra popolazione di potere invecchiare con serenità.