Incontro di Alto Livello su salute e migrazione nella Regione Europea dell'OMS
Il Segretario Ciavatta a Istanbul per rappresentare la Repubblica di San Marino L’occasione è stata propizia per incontrare in un bilaterale il Ministro degli Affari Interni della Repubblica di Turchia, Suleyman Soylu.
Si è tenuto il 17 e 18 marzo scorso, a Istanbul, l'incontro di Alto Livello su salute e migrazione organizzato dall'OMS Regione Europa. Al centro dei lavori l’elaborazione di una visione e strategia comune per tutelare la salute di rifugiati e migranti. L'incontro ha visto la partecipazione di Ministri, responsabili politici di alto livello, organizzazioni partner e Stati membri delle Regioni africane e del Mediterraneo orientale dell'OMS, al fine di generare una leadership politica, costruire uno slancio e mobilitare partenariati forti per un'azione continua e condivisa su migrazione e salute. A rappresentare la Repubblica di San Marino il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale, Roberto Ciavatta e il Dirigente dell’Authority Sanitaria Claudio Muccioli.
Nel suo discorso pronunciato all’interno dell’Assemblea, il Segretario Ciavatta ha ricordato come “da sempre la Repubblica di San Marino, nonostante le sue ridotte dimensioni, si è prodigata e resa disponibile all’accoglienza delle persone bisognose. La storia ricorda che durante la seconda guerra mondiale San Marino ha accolto nel suo territorio oltre 100.000 sfollati in fuga dal conflitto provenienti dal limitrofo territorio italiano. Allo stesso tempo, a partire dalla fine dell’ottocento sino ai giorni nostri, migliaia di sammarinesi sono emigrati all’estero alla ricerca di nuove e più rosee prospettive, com’è possibile riscontrare negli archivi del nostro Museo e Centro Studi permanente sull’emigrazione”. Ha poi proseguito ricordando come “anche oggi la Repubblica di San Marino si sta impegnando, come tantissimi altri Paesi della Regione Europea, ad accogliere le persone in fuga dal conflitto in Ucraina.
Allo stato attuale, sono più di duecento le persone già arrivate nel nostro Paese, in prevalenza donne e minori. Questa cifra è molto elevata per un Paese di poco più di 33.000 abitanti e la previsione è che questo numero possa crescere rapidamente nel breve periodo. Pertanto, sono stati predisposti specifici e ulteriori strumenti normativi per rendere possibile a livello concreto l’ospitalità, così come sono state attivate specifiche iniziative nazionali governative e di volontariato mirate all’accoglienza e all’integrazione nel tessuto sociale sammarinese. In questo contesto è necessario alzare la voce affinché gli organismi internazionali, come l’OMS o, nel nostro caso, l’Unione Europea, prevedano sostegni economici a fondo perduto in favore dei paesi che accolgono i migranti. L’Unione Europea si sta attivando in tal senso, ma dovrà essere chiaro che i paesi a vario titolo non ancora integralmente aderenti all’UE non vengano lasciati indietro”. A livello globale, si stima che 281 milioni di persone vivano fuori dal loro paese d'origine, cioè più di una persona su 30.
La regione europea dell'OMS ospita circa il 36% della popolazione migrante internazionale globale: nel 2020 i migranti internazionali costituivano oltre il 13% della popolazione totale della regione, un aumento di poco meno del 4% rispetto ai dati del 1990. L’importante incontro internazionale si è rivelato propizio per incontrare in un bilaterale il Ministro degli Affari Interni della Repubblica di Turchia Suleyman Soylu.
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