Interrogazione di Repubblica Futura sulle denunce del Congresso di Stato
In considerazione delle numerose notizie circa il forte attivismo del Congresso di Stato e dei suoi componenti, tramite un frequente ricorso all’autorità giudiziaria, nel presentare esposti, segnalazioni, direttamente o per il tramite dell’Avvocatura dello Stato (o di altri uffici dell’Amministrazione?), si resta perplessi di fronte ad un siffatto atteggiamento piuttosto controverso.
In particolare, tale propensione, appare spesso anche dagli interventi pubblici di esponenti di Governo, quando gli argomenti si fanno insidiosi, oppure a causa di atteggiamenti non proprio ponderati del Governo stesso, che inducono i Cittadini ad esprimere la propria indignazione.
La scelta del Governo appare poi in controtendenza rispetto ai trascorsi di qualche suo componente, che annovera nel proprio cursus honorum una “vera e propria passione” per ingiurie, minacce e atteggiamenti decisamente al di sopra delle righe.
Per capire quindi quanto tempo passano il Congresso di Stato ed i suoi componenti a soppesare il ricorso alla magistratura, anziché governare, si interroga il Governo per conoscere:
1. quanti esposti, segnalazioni, denunce siano stati presentati dall’Avvocatura di Stato dal 1 gennaio 2020 alla data odierna, rispetto a persone fisiche e giuridiche, e da quali organi dello Stato o parti dell’Amministrazione sia arrivato il mandato;
2. del punto 1, quali siano stati richiesti dal Congresso di Stato (si chiede delibera o documenti a corredo);
3. se singoli componenti del Congresso di Stato hanno presentato esposti, segnalazioni, denunce all’autorità giudiziaria (si chiede di conoscere il numero e gli atti formali alla base della decisione);
4. il numero di giornate uomo e costo sostenuto dall’Amministrazione per svolgere le attività dei punti precedenti;
5. il costo, nel rispetto del segreto istruttorio, della privacy dei cittadini e della separazione dei poteri, sostenuto, per le attività di polizia giudiziaria, dallo Stato per le attività d’inchiesta attivate dalle azioni dei punti precedenti su impulso del Governo e a carico dei tre Corpi di Polizia, quantificando anche le giornate uomo utilizzate.
Inoltre, si chiede se nella riforma portata avanti dal Congresso di Stato, ci sia la volontà di potenziare l’Avvocatura dello Stato per sostenere la mole di lavoro imposta dal Congresso di Stato.
Si richiede risposta scritta.
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Interrogazione di Repubblica Futura