Interrogazione del Partito Democratico Cristiano Sammarinese
Nelle giustificazioni che sono state addotte per ottenere un assenso alla cessione dei suddetti crediti, da parte della maggioranza della Commissione Finanze, è stato sottolineato più volte che trattasi di crediti infruttiferi oltre che di difficile incasso con costi di recupero importanti.
Stante quanto sopra
si INTERROGA il Congresso di Stato per conoscere:
Se corrisponde al vero che tra i crediti del pacchetto “Delta” che saranno ceduti vi fanno parte anche, in tutto od in parte, i crediti sanitari della società Detto Factor;
Se è vero che i suddetti crediti sanitari vantati da Detto Factor sono nei confronti di Aziende Sanitarie Locali e come tali, in ultima analisi, nei confronti dello Stato Italiano;
In caso di risposta affermativa:
- Se vi è il pagamento di un interesse e qual è l’aliquota riconosciuta;
- quanto è stato incassato dalla Detto Factor per interessi sui crediti sanitari
distintamente negli anni 2015, 2016 e 2017 e quanto in quota capitale;
quali sono percentualmente i costi di recupero distintamente per:
- crediti al consumo;
- crediti sanitari;
- interessi sui crediti sanitari;
se corrisponde al vero che l'accordo 182 bis consente a Cassa di Risparmio di esercitare il diritto di acquistare la totalità dei crediti di Detto Factor e quindi anche di quelli sanitari e se tale diritto di opzione è stato dalla stessa esercitato;
se Cassa di Risparmio ha impegni fidejussori o di patronages e in caso di risposta positiva verso chi;
se in caso di conclusione della cessione dei crediti “Delta” la Cassa dovrà pagare comunque l'importo garantito con le fidejussioni o patronages o se tale cessione avrà carattere solutorio di tali impegni. In caso di pagamento dovuto a quanto questo ammonterà e a quanto ammonterebbe qualora il 182 bis terminasse alla propria scadenza naturale.
San Marino, 1 agosto 2018