ISS: "L’Ospedale di Stato San Marino non rifiuta le cure a nessuno"
Esiste un Accordo di intesa siglato tra la Repubblica di San Marino e la Regione Marche “concernente la collaborazione sanitaria” tra le due realtà contigue, che regolamenta le modalità di richiesta e fornitura delle prestazioni ospedaliere e ambulatoriali, compreso l’accesso al Pronto Soccorso.
Da sempre, al di là di regolamenti e procedure, sono stati molteplici i pazienti italiani delle regioni limitrofe e non solo, che sono stati trasportati al Pronto Soccorso di San Marino e comunque mai sono state rifiutate le prestazioni e le cure del caso da parte dell’ospedale sammarinese.
Nella vicenda specifica la sequenza dei fatti è la seguente:
La Centrale Operativa del 118 di San Marino, informata dalla Centrale Interforze di un incidente nei pressi del confine di Montelicciano, ha subito contattato la Centrale Operativa di Pesaro per sapere se fosse a conoscenza dell’incidente.
Da Pesaro è stato risposto che era già in atto un loro intervento di soccorso.
In una successiva comunicazione tra le due Centrali Operative veniva segnalata la richiesta di trasporto della paziente a San Marino.
Il 118 di San Marino, in quanto non si trattava di codice rosso, chiedeva la nazionalità della paziente in ragione del fatto che tende ad assistere i suoi cittadini nella propria struttura, a esclusione del percorso legati al trauma center di cui la Repubblica è sprovvista e quindi, indipendentemente dalla nazionalità dei pazienti, li invia ai centri di riferimento specializzati nel trauma.
Rispetto all’evento sono comunque in corso ulteriori analisi e verifiche dei fatti accaduti.
Si evidenzia inoltre che la paziente non è mai transitata o giunta in Pronto Soccorso di San Marino, altrimenti sarebbe stata regolarmente assistita.
Infine si precisa che le relazioni e la crescente collaborazione con la Regione Marche per lo scambio di prestazioni sanitarie sono reciprocamente soddisfacenti e in via di continua implementazione e sviluppo.