Istituti Culturali: la musica della Resistenza e della Sopravvivenza
Il prof. Sherr, ebreo-americano di origine polacca, docente di composizione e argomenti musicali relativi all’Olocasto presso la Kennesaw State Univerity (Georgia) e figlio di sopravvissuti all’Olocausto presenterà il suo progetto in prima peninsulare italica “Musica della Resistenza e della Sopravvivenza”.
Il progetto, presentato già in Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Inghilterra, Norvegia, Israele (La musica e l’Olocausto, Yad Vashem a Gerusalemme), Australia, Nuova Zelanda e in tutto il Nord America, nel 2009 durante la sua presentazione e le sue attività rieducative in Germania ha ottenuto la riconciliazione e la “guarigione” del popolo tedesco.
Il mio progetto "Musica della Resistenza e della Sopravvivenza", come dice lo stesso prof. Sherr, cerca di aumentare la consapevolezza dell'Olocausto: la mia speranza è di fornire guarigione e contribuire a una maggiore comprensione, rispetto reciproco e tolleranza nel nostro mondo internazionale contemporaneo. Durante la relazione del pedagogo di Atlanta che completerà il concerto, sarà ricordato il passato per informare il presente, recuperando le voci perdute e proibite, e portando alla luce, alla vita, le opere creative i cui suoni e i creatori, sono stati messi a tacere durante l'Olocausto.
L'Olocausto, come molti sanno, fu una tragedia senza precedenti nella storia umana.
L'oppressione dei cittadini ebrei si è verificata a livelli sempre crescenti negli anni precedenti l'istituzionalizzazione del genocidio sistematico del 1942. Il Terzo Reich intendeva portare tutti gli ebrei all'estinzione, e nel 1945, i 2/3 degli ebrei europei erano stati estinti.
Gli assassinati includevano sei milioni di ebrei e cinque milioni di altre persone considerate dai nazisti razzialmente, politicamente o socialmente indesiderabili.
L’evento, patrocinato dalla Segreteria di Stato per la Cultura e l’Istruzione della Repubblica di San Marino, è a cura dell’Associazione Culturale Mask, gli Istituti Culturali ed in collaborazione con SNCF America Inc. e l’Istituto Musicale Sammarinese. Entrata gratuita. Per informazioni, tel.: 338.7300126.
Comunicato stampa
Istituti Culturali