Istituti Culturali, in programma la messa in sicurezza di un'epigrafe del XVI secolo
La messa in sicurezza dell’epigrafe, scoperta e segnalata dall’arch. Renzo Broccoli, si inserisce nel recupero (pulizia) degli spazi della cantina e della cisterna della “casa della Tedesca”. Intervento realizzato dall’A.A.S.L.P. in previsione della passeggiata dedicata al “Monte Titano e le sue riserve d’acqua nei secoli” che domenica scorsa, 5 luglio, l’Associazione Escursionisti La Genga e il Fondo Ambiente Sammarinese hanno condotto sempre nell’ambito del programma dei festeggiamenti per l’anniversario dell’iscrizione di San Marino tra i siti UNESCO.
La lapide, reimpiegata in una muratura della cantina della “casa della Tedesca”, da una prima analisi – gli studi sono ancora in corso – sembra essere l’epigrafe funeraria frammentaria del sammarinese Giuliano Corbelli (1515-1602), giurista, magistrato, funzionario dei Della Rovere e di San Marino, più volte Capitano Reggente, che mise al servizio del Paese le sue competenze giuridiche e di abile negoziatore diplomatico. Di Giuliano Corbelli è conservato in Biblioteca di Stato un fondo di 159 edizioni del XVI secolo (per la quasi totalità di argomento giuridico), edito nel 1988 dalla dott.ssa Laura Rossi.
Un ritrovamento significativo che mostra la ricchezza del patrimonio storico e culturale sammarinese, da conoscere, tutelare e valorizzare.
Comunicato Stampa