Giovedì 12 maggio presso la sede OSLA si è riunito lo IUS per un incontro sul tema strategico delle infrastrutture con i rappresentati dei partiti di maggioranza, Marco Gatti PDCS, Gerardo Giovagnoli PSD, Nicola Renzi AP, Massimo Cenci e Marco Gattei Noi Sammarinesi.
Il Presidente OSLA Mirko Dolcini ha introdotto l'incontro, illustrando come per lo sviluppo di tutti i settori di San Marino sia vitale che il nostro territorio sia facilmente accessibile sia dalla parte nord, Rimini, Emilia Romagna, sia dalla parte sud, Marche. Non si tratta solo di avere strade più veloci e più facilmente percorribili, ma anche collegamenti per il trasporto collettivo, interagendo in modo efficace ed efficiente con la stazione ferroviaria di Rimini, ora frequentata dai treni di ultima generazione “Freccia Rossa” e “Italo” e collegandosi con l'aeroporto internazionale “F. Fellini”. Temi non nuovi, ma che devono essere continuamente al centro dell’attenzione, perché imprescindibili e fondamentali per il nostro territorio. Condivisione del Presidente USC Andreina Bartolini e del vice Presidente USOT Stefano Raggi. I sollecitati interventi delle rappresentanze politiche hanno sottolineato come sia opportuno e necessario trovare sempre occasioni di dibattito per approfondire temi così rilevanti per il futuro delle imprese e dei cittadini della Repubblica, ipotizzando una reale azione comune tra forze politiche e associazioni di categoria. E’ necessario, è stato ribadito, un rapporto sinergico con il Governo italiano e le Regioni confinanti. Vanno ricercati gli accordi, anche locali, che possono portare al miglioramento dell'assetto della SS72, puntando a velocizzare il processo di soppressione dei semafori, sostituendoli con rotatorie, rendendo il tracciato più fluido e sicuro. Al miglioramento della SS72 si aggiunge l’occasione di sfruttare anche dalla parte sammarinese i lavori sull’arteria di comunicazione Grosseto-Fano potenzialmente in grado di rilanciare in chiave strategica la posizione del Castello di Chiesanuova. Nei prossimi giorni, si valuterà come proseguire la collaborazione ed il lavoro sul tema delle infrastrutture, avendo come unico fine lo sviluppo futuro del territorio e della comunità di San Marino.
Il Presidente OSLA Mirko Dolcini ha introdotto l'incontro, illustrando come per lo sviluppo di tutti i settori di San Marino sia vitale che il nostro territorio sia facilmente accessibile sia dalla parte nord, Rimini, Emilia Romagna, sia dalla parte sud, Marche. Non si tratta solo di avere strade più veloci e più facilmente percorribili, ma anche collegamenti per il trasporto collettivo, interagendo in modo efficace ed efficiente con la stazione ferroviaria di Rimini, ora frequentata dai treni di ultima generazione “Freccia Rossa” e “Italo” e collegandosi con l'aeroporto internazionale “F. Fellini”. Temi non nuovi, ma che devono essere continuamente al centro dell’attenzione, perché imprescindibili e fondamentali per il nostro territorio. Condivisione del Presidente USC Andreina Bartolini e del vice Presidente USOT Stefano Raggi. I sollecitati interventi delle rappresentanze politiche hanno sottolineato come sia opportuno e necessario trovare sempre occasioni di dibattito per approfondire temi così rilevanti per il futuro delle imprese e dei cittadini della Repubblica, ipotizzando una reale azione comune tra forze politiche e associazioni di categoria. E’ necessario, è stato ribadito, un rapporto sinergico con il Governo italiano e le Regioni confinanti. Vanno ricercati gli accordi, anche locali, che possono portare al miglioramento dell'assetto della SS72, puntando a velocizzare il processo di soppressione dei semafori, sostituendoli con rotatorie, rendendo il tracciato più fluido e sicuro. Al miglioramento della SS72 si aggiunge l’occasione di sfruttare anche dalla parte sammarinese i lavori sull’arteria di comunicazione Grosseto-Fano potenzialmente in grado di rilanciare in chiave strategica la posizione del Castello di Chiesanuova. Nei prossimi giorni, si valuterà come proseguire la collaborazione ed il lavoro sul tema delle infrastrutture, avendo come unico fine lo sviluppo futuro del territorio e della comunità di San Marino.
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