Giovedì 5 dicembre, alle ore 21:00, il Teatro Titano ospiterà L'Angelo della Storia, premio UBU 2022 come Miglior Spettacolo dell'Anno, creato dal collettivo Sotterraneo. Lo spettacolo trae spunto dall’ultimo lavoro di Walter Benjamin, in cui il filosofo descrive un angelo che vola con lo sguardo rivolto al passato, dando le spalle al futuro: le macerie di edifici e ideologie si accumulano davanti ai suoi occhi. L’angelo vorrebbe fermarsi a ricomporre i detriti, ma una tempesta - metafora del progresso che avanza - gonfia le sue ali e lo trascina inesorabilmente in avanti: per quanto tenti di resistere alla tempesta, non potrà fermarsi e intervenire. L'Angelo della Storia si sviluppa attraverso una serie di aneddoti storici provenienti da secoli e geografie differenti, gesti che raccontano le contraddizioni di intere epoche, azioni che suscitano spaesamento o commozione, momenti che in una parola potremmo definire paradossali. Sotterraneo, collettivo di ricerca teatrale nato a Firenze nel 2005, è composto da un nucleo autoriale fisso a cui si affianca un cluster di collaboratori che variano a seconda dei progetti. Ogni lavoro del gruppo è una sonda che indaga le possibilità linguistiche del teatro, come spazio al tempo stesso fisico e intellettuale, antico e irrimediabilmente contemporaneo. Ideato e diretto da Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Daniele Villa, L'Angelo della Storia vede in scena, insieme a Bonaventura e Cirri, anche Lorenza Guerrini, Daniele Pennati e Giulio Santolini. Lo spettacolo ci accompagnerà in un viaggio che esplora come le narrazioni collettive influenzano la percezione della realtà e come il teatro possa offrire nuovi immaginari per affrontare la complessità del mondo contemporaneo. I biglietti sono acquistabili sul sito www.sanmarinoteatro.sm o presso la biglietteria del Teatro Titano, a partire da quattro ore prima dello spettacolo.
c.s. Istituti Culturali