L’intensa ondata di maltempo che continua ad abbattersi su Rimini fin dallo scorso lunedì sera, e che viene a valle di una torrida stagione estiva, ha inciso anche sulla Fiera con un impatto amplificato data l’ampiezza della struttura architettonica del quartiere espositivo, sviluppata su 130mila metri quadrati di aree coperte e data la particolare sensibilità di opere tanto complesse agli sbalzi termici. “Il piano di interventi di manutenzione – dice Maurizio Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group a cui fa capo il quartiere espositivo riminese – che era stato già programmato fin dalla scorsa primavera viene, alla luce dei fatti attuali, affiancato da ulteriori soluzioni temporanee all’insegna dell’immediatezza e del basso impatto sugli eventi in svolgimento”. Ricordiamo infatti che tra fiere, eventi, allestimenti e disallestimenti, la struttura fieristica di Rimini ha un’occupazione pressoché continuativa arco anno. Proprio per questo il team operation di Rimini ha sviluppato e affinato nel tempo delle competenze specifiche sugli interventi, anche di grande portata, paralleli al fitto calendario espositivo. Infatti la Fiera di Rimini, realizzata ex novo nel 2001, per ospitare nuove e sempre più grandi manifestazioni è stata costantemente ampliata negli anni: dalla realizzazione di una stazione ferroviaria interna di linea, a quella dei padiglioni gemelli sui lati est e ovest, per proseguire con l’arricchimento di tutti i servizi (ristorazione, parcheggi e via elencando), l’innesto di 12 ulteriori padiglioni lungo l’intera superficie, con la realizzazione di un impianto fotovoltaico a sfruttamento dell’intera copertura a volta dei padiglioni, fino ad arrivare alle opere attualmente in corso. Il tutto mentre la macchina produttiva non conosceva soste. “Anche oggi - continua Ermeti - l’ampliamento prosegue. Come noto, sul lato est del quartiere sono in corso i lavori di realizzazione di due ulteriori padiglioni e di un nuovo ingresso per una superficie aggiuntiva complessiva di 8mila metri quadrati. Lavori che non hanno in alcun modo interferito sul regolare svolgimento degli eventi e che accompagneranno anche le prossime TECNA e TTG TRAVEL EXPERIENCE, in attesa di essere conclusi in occasione di Ecomondo 2024 quando ci sarà la messa in funzione di queste nuove aree”. Continuano contestualmente le attività di progettazione e pianificazione delle opere che vedranno alla fine del 2027 la realizzazione di una nuova, grande struttura circolare sul lato ovest della Fiera di Rimini, utilizzabile sia per nuovi grandi appuntamenti espositivi come anche per grandi eventi e concerti.
cs IEG Rimini