L’ISS utilizza già da tempo farmaci a base di derivati della cannabis
Sull’utilizzo di prodotti farmaceutici a base di cannabis, l’Istituto per la Sicurezza sociale intende chiarire come siano già diversi anni che nel prontuario farmaceutico siano inseriti e utilizzati in Repubblica tali medicinali.
Ciononostante in questi ultimi giorni, a seguito di alcuni articoli apparsi su due quotidiani sammarinesi, l’Istituto è stato accusato di negare farmaci a base di cannabis a una ospite della RSA.
In merito a tale vicenda, l’Istituto per la Sicurezza sociale intende innanzitutto rassicurare la comunità sammarinese che tutti gli ospiti della RSA alla Fiorina vengono assistiti seguendo le migliori e più aggiornate indicazioni terapeutiche e sanitarie e che ogni ospite è seguito e curato con la medesima attenzione, professionalità e umanità.
Nello specifico, si informa che al momento nessun ospite della RSA necessita di terapie per le quali tali medicinali siano indicati dalle linee guida internazionali.
Rammarica, tuttavia, constatare il tenore allarmante, generico e impreciso delle informazioni sanitarie contenute negli articoli, che rischiano di ingenerare paure ingiustificate negli assistiti e nei familiari degli ospiti.
L’ISS comunica infine che, alla luce di quanto pubblicato, al fine di ripristinare una corretta ricostruzione dell’accaduto e fornire le giuste informazioni, sono stati attivati tutti gli uffici preposti per le verifiche e gli accertamenti necessari.
[Banner_Google_ADS]
Comunicato stampa
Istituto Sicurezza Sociale