L’Ospedale di San Marino entra nel circuito dei “bollini rosa”
La salute della donna e di genere da parte dell’ISS compie un ulteriore passo in avanti. Dopo il premio “una cicogna per la Sclerosi Multipla” ottenuto nel marzo scorso per l’attenzione verso le donne nel percorso per diventare mamme, è di oggi la conferma ufficiale dell’inserimento anche dell’Ospedale di Stato di San Marino all’interno della rete degli ospedali valutati per ottenere il “bollino rosa”. Nella giornata odierna, infatti, la Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha reso nota l’assegnazione dei “Bollini Rosa” per il biennio 2020-2021. Si tratta del riconoscimento che tale Fondazione Onda attribuisce dal 2007 agli ospedali più attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne. Grazie all’attenzione che viene posta all’interno della struttura pubblica sammarinese all’intero percorso nascita e non solo, alle procedure adottate, agli standard applicati e alla professionalità e dedizione del proprio personale, dal prossimo biennio, anche l’Ospedale di Stato entrerà potrà essere esaminato dalla commissione, per verificare il possesso dei requisiti necessari utili al conferimento dell’importante riconoscimento. Quest’anno sono 335 gli ospedali che hanno ottenuto almeno un bollino rosa (se ne possono ricevere fino a tre). La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario composto da quasi 500 domande suddivise in 18 aree specialistiche. Un’apposita commissione multidisciplinare ha validato i bollini considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate. Tre i criteri di valutazione: la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute specificatamente femminili e patologie trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, di percorsi diagnostico-terapeutici e di servizi clinico-assistenziali in grado di assicurare un approccio efficace ed efficiente in relazione alle esigenze e alle caratteristiche psico-fisiche della paziente e di ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e degenza della donna tra cui il supporto di volontari, la mediazione culturale e l’assistenza sociale. Gli ospedali premiati, inoltre, costituiscono una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose, un canale di divulgazione scientifica per promuovere l’aggiornamento dei medici e degli operatori sanitari. E dal prossimo biennio, anche l’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino potrà ambire ad ottenere il “bollino rosa” “L’inserimento nella rete dei bollini rosa – commenta Andrea Gualtieri, Direttore Generale ISS – aggiunge valore a tutta l’area dei servizi materno-infantili, come previsto dal Piano Sanitario e Socio Sanitario e che proprio nel corso del 2019 è stata potenziate e ha riscosso l’apprezzamento anche dal direttore generale dell’OMS durante la sua visita dello scorso marzo”.