L'Udienza del Meeting a Palazzo
Questa mattina gli Ecc.mi Capitani Reggenti, Alessandro Mancini e Grazia Zafferani, hanno accolto a Palazzo i vertici della Fondazione Meeting per l'Amicizia fra i Popoli, in particolare il Presidente Bernhard Scholz, il Direttore Generale Emmanuele Forlani e la Responsabile per le Relazioni Pubbliche Nicoletta Rastelli. Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, accompagnato dai funzionari del Dipartimento Affari Esteri, ha sottolineato per l’occasione il forte legame che da oltre quarant’anni lega la Repubblica di San Marino al Meeting, divenuto nel tempo una delle maggiori occasioni annuali di incontro, di dialogo e di approfondimento delle principali tematiche internazionali, sempre nello spirito di favorire la conoscenza, il progresso e la convivenza pacifica fra i popoli. “La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri –ha detto il Segretario di Stato Beccari - attraverso questo incontro preliminare, desidera richiamare l’amicizia autentica che lega il Meeting alle Istituzioni sammarinesi le quali, fin dalle prime edizioni, sono state partner istituzionali e presenza stabile”. A causa del covid-19, il Meeting -quest’anno nella sua Special Edition- cambierà sede e modalità esecutive, svolgendosi al Palacongressi invece che alla Fiera di Rimini e presentandosi prevalentemente in formato digitale tramite collegamenti online con enti, istituzioni e protagonisti internazionali della vita economica, politica, culturale e finanziaria. Tale trasformazione non modifica comunque i suoi assetti e le sue linee portanti. “Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime” è il titolo dell’edizione di quest’anno, da un frase del filosofo ebreo Abraham Joshua Heschel, scelta con l’intento di dare valore alla meraviglia con cui la realtà ci tocca e ci sorprende nonostante le difficoltà, se solo la si sa cogliere. Messaggio di particolare rilievo, soprattutto se messo in relazione alle difficoltà legate alla pandemia. “Abbiamo infatti assistito nei mesi scorsi – ha continuato il Segretario di Stato Beccari, nel suo discorso dinnanzi alla Reggenza e agli ospiti - ad una successione di atteggiamenti di meraviglia e stupore nei confronti delle tante risorse umane che con dedizione, abnegazione e tanto cuore hanno dato prova di altruismo, di generosità e del valore dell’esistenza umana”. “C’è la necessità di contributi alti e di stimoli utili ad affrontare questo complesso presente dalle tante contraddizioni, anche nel rapporto con la natura e in particolare in relazione alla pandemia”, ha detto il Presidente Scholz. “Quando la storia porta delle grandi sfide, bisogna saper rispondere”. “Il rapporto della Repubblica con il Meeting si fonda proprio sull’attenzione costantemente rivolta alla persona – hanno detto gli Ecc.mi Capitani Reggenti - sull’impegno a promuovere momenti di confronto e di dialogo che, siamo convinti, sia tanto più ampio e proficuo quanto più si svolge tra voci e posizioni diverse accomunate dalla convinzione che non vi sia altra strada percorribile se non quella del dialogo e della cooperazione per affrontare le impegnative sfide a cui l’umanità oggi è chiamata”.