L'ultimo saluto a Giulietta Della Balda

L'ultimo saluto a Giulietta Della Balda.

Martedi 30 aprile una folla commossa ha salutato per l’ultima volta Giulietta Della Balda, storica funzionaria della Segreteria di Stato agli affari interni e Capitano di Castello della Città di San Marino; Giulietta ha lavorato tutta la vita, con grande energia e passione, al servizio dello Stato e dei cittadini e si è distinta per impegno, passione, amore per il Paese, una persona dotata di grande spessore umano e professionale. Giulietta entra a Palazzo giovanissima appena terminati gli studi e con il tempo diventa un punto di riferimento insostituibile per i dieci Segretari di Stato che si avvicendano dal 1954 al 1993. Sempre presente, sempre disponibile, gentile e sorridente, sempre pronta ad aiutare chi ne avesse bisogno; la chiamavano il computer della Pa per le sue forti doti di memoria. Di lei ricorda l’Associazione Porta del Paese: Per decenni hai lavorato per la PA con passione. Hai “aiutato a studiare” centinaia di ragazzi che hanno usufruito delle borse di studio statali, ragazzi che ti si rivolgevano per consigli e a volte per sprone. “Alza la media cosa ti ci vuole con i voti che hai… così hai diritto al premio di merito”… se non ci fossi stata tu all’ufficio diritto allo studio, con quella cura che mettevi nei rapporti umani, molti di noi non avrebbero potuto accedere all’Università.

E dopo quarant’anni di Palazzo, nel 1994 diventa Capitano di Castello della Città di San Marino nelle prime elezioni civiche nella storia della repubblica; mandato che ripeterà nel 1999 per il quinquennio successivo. “Porta del Paese” ricorda: “Sei stata una delle Donne del Castello, e sei stata la nostra Capitana gentile, vicina alla gente e piena di energia solare e di iniziativa. Ci mancherai, la Porta del Paese oggi è un po’ più triste” Con lei al comando l’ufficio, di via basilicius numero due, era sempre aperto e Giulietta sempre disponibile ad ascoltare ed aiutare i sui concittadini. Di quel periodo si ricorda il gemellaggio della Città di San Marino con Arbe, terra natia del Santo Marino, grazie all’impegno di tutta la giunta e con la collaborazione degli amici Daniele Volpini e Massimo Mancini. Nelle giornate del 28 e 29 ottobre 1995 si svolge il gemellaggio fra le Città di San Marino e San Leo; due giornate suggestive, piene di storia, che si sono concluse con la firma del protocollo fra le due città. In quella occasione il Capitano di Castello Giulietta Della Balda ha pronunciato un discorso in cui ha ricordato “l’esempio dei padri che hanno saputo tenere fede ai valori ideali e spirituali delle due realtà”. Il 23 aprile del 1996 Giulietta, coadiuvata dai Segretari di Stato Augusto Casali, Ottaviano Rossi e dall’ambasciatore Roberto Balsimelli, partì alla volta di New York per incontrare il Sindaco Rudholp Giuliani con cui firmerà un proclama di relazioni e di amicizia tra la più piccola capitale del mondo e la grande mela . Il Maestro Gatta della Banda Militare Sammarinese ricorda la storia ventennale del concerto di Capodanno: “il primo fu nel 2000 realizzato grazie all'impegno dell'allora Capitano di Castello Giulietta della Balda. La ringrazio pubblicamente per aver avuto questa idea molto bella, soprattutto per amore della sua città e della sua cittadinanza”. Ricorda Massimo Agostini: “Negli anni Novanta la nicchia che ospita oggi il mio presepe accoglieva un piccolo presepe simbolico, costruito dagli scout, in cui veniva rappresentata solamente la Natività. Io, sempre in quegli anni, lo costruivo sulla terrazza del mio locale (‘Il ritrovo dei lavoratori’, ndr). A metà degli anni Novanta l’allora Capitano di Castello di Città, Giulietta della Balda, mi propose di ‘trasferire’ il mio lì dove una volta c’era quello degli scout”. E tutt’ora quel luogo, a Natale ospita il presepe. Con Giulietta e la sua giunta si realizzò il carnevale dei bambini, e per i più grandi ripropose la festa degli spensierati; Molto attiva nel sociale, si recava spesso alla Casa di Riposo per tenere compagnia e per organizzare iniziative per gli anziani. Oggi la Giunta di Castello la ricorda: “La Giunta di Castello della Città di San Marino si unisce al dolore della famiglia Della Balda per la scomparsa di GIULIETTA una donna non solo garbata, piena di gentilezza e dal sorriso sincero ma anche determinata nella conduzione del suo mandato di Capitana di Castello. La ringraziamo per aver lasciato a tutti noi una eredità morale al servizio della collettività, Grazie "Giulia"

Con la scomparsa di Giulietta si chiude una generazione importante di grandi lavoratori che hanno contribuito fortemente a risollevare le sorti della repubblica del dopo guerra.

c.s.

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