Si è conclusa questa mattina il secondo momento di approfondimento sulla cultura e sulle tradizioni sammarinesi per i 28 ragazzi dei Soggiorni Culturali con la lezione dal titolo: “ La Cucina Contadina – Esperienze di Vita” grazie alla quale i ragazzi si sono tuffati nel mondo rurale seguendo una prospettiva molto particolare, il cibo e le tradizioni gastronomiche sammarinesi di oltre 75 anni fa. La lezione- tenuta dalla prof.ssa Arianna Serra- si è focalizzata sul fatto che in passato, al contrario di oggi, si mangiava per sfamarsi e non per piacere. La dieta mediterranea e la salute a tavola sono concetti “nati” in tempi recenti, quando l’economia è passata da quella agricola a quella industriale e le famiglie avevano maggiori disponibilità economiche. La cucina rurale di una volta era una “cucina di recupero” e ricca di calorie e di grassi per affrontare il faticoso lavoro nei campi. Lunedì 22 i ragazzi hanno effettuato la visita guidata al Museo della Civiltà Contadina presso Casa “Fabrica”, sede del Consorzio Terra di San Marino. Durante la visita guidata da parte del curatore Ezio Bartolini i giovani sammarinesi hanno potuto capire quale fosse la vita a San Marino tanti anni fa, quando ancora il territorio era prevalentemente rurale e la vita scorreva lenta e scandita dai ritmi dei campi. Dopo aver visto in funzione il grande telaio del 1800 i ragazzi si sono cimentati in una delle pratiche contadine più “golose”: la cooking class di piadina condotta dai tecnici e responsabili del Consorzio Terra, Poni Elisa e Cristian Lancioli. “Preparata, cotta e mangiata abbinandola ai prodotti a marchio Terra di San Marino, nella speranza che tali laboratori possano suscitare nei ragazzi un sentimento di amore nei confronti della loro Terra di origine.”
Comunicato stampa
Consorzio Terra di San Marino