La predica degli smemorati!
La predica degli smemorati! Il Segretario alle Finanze replica alle insinuazioni di Repubblica Futura: “gli amici di Savorelli e compagni non siamo noi. Nessun colpo di spugna sulle responsabilità per le vicende di Banca CIS”
Non siamo noi ad aver sostenuto fino all’inglorioso epilogo di Banca Centrale i vari Savorelli, Siotto e compagni, né tantomeno abbiamo garantito noi la manleva al CdA di Cassa di Risparmio, sollevandogli da ogni conseguenza negativa dei loro atti. Non siamo noi neppure quelli dell’ormai famigerato “caso titoli” o di altre sconsiderate decisioni in materia bancaria. È singolare che ora gli “amici degli amici” si ergano a fustigatori e salgano in cattedra per contestare atti che, di fatto, pongono riparo alle loro leggerezze. La replica alle improvvide affermazioni di Repubblica Futura sulle decisioni relative a Banca nazionale Sammarinese, potrebbe finire qui ma i cittadini meritano molto di più di una sterile polemica di cortile e hanno il diritto ad informazioni corrette e veritiere. Lo “scandalo”, simpaticamente sbandierato dai consiglieri di RF, non solo non esiste ma la decisione assunta dal Governo e dalla maggioranza va esattamente nella direzione opposta. Sul piano strettamente tecnico, infatti, il comma contestato è ben altro del “colpo di spugna” ventilato: non solo la transazione sull’azione non costituisce rinuncia all’azione di responsabilità, sia quelle già avviate che le eventuali future, ma consente di rendere note a tutti, opposizione compresa, le potenziali trattative tese ad arrivare ad un accordo economico fra le parti. Paradossalmente, con le proposte di emendamento abrogativo avanzate da RF si rischiava che le azioni di responsabilità, a seguito della nuova mission di BNS, potessero decadere così come, con le norme precedenti, le parti in causa avrebbero potuto raggiungere un accordo di transazione senza che nessuna parte politica ne venisse informata. Ora, con l’introduzione di quel comma che non piace a Repubblica Futura, un’eventuale intesa in questa direzione verrà comunicata alla Commissione Finanze e al Comitato Credito e Risparmio. Tutto alla luce del sole e sotto gli occhi anche delle opposizioni, che dovrebbero elogiare questo provvedimento piuttosto che contestarlo. Che sia proprio questo che infastidisce Repubblica Futura?