La Repubblica di San Marino ospiterà nel 2024 il “14° Global Summit of National Ethics Committee”, evento internazionale promosso dall’OMS e dall’UNESCO che riunisce ogni due anni i comitati nazionali di bioetica di tutto il mondo. Questo è il prestigioso risultato al termine dei lavori della 13^ Assemblea, che si è svolta dal 15 al 17 settembre scorso a Lisbona. Nessun piccolo Paese aveva mai ottenuto l’onore di poter ospitare questo summit mondiale: sarà proprio la Repubblica di San Marino a ricevere per prima l’onore di ospitare in proprio territorio una conferenza di questa natura. La delegazione sammarinese, composta per l’occasione dalla Presidente del Comitato Sammarinese Dott.ssa Luisa Borgia e dal Segretario Particolare alla Sanità Christian Ferrari, ha potuto così confermare questo risultato alla presenza di oltre 80 delegati provenienti da tutto il mondo. Il tema del vertice di quest’anno, “Health Care 4 All”, ha visto in particolar modo gli Stati confrontarsi su quattro aspetti principali, portati alla ribalta dai difficili anni di pandemia da Covid-19: il rafforzamento dei sistemi sanitari, l’accesso universale all'innovazione, l’educazione sanitaria, l’attenzione alle vulnerabilità umane. Ogni Paese deve creare e rafforzare le proprie infrastrutture in materia di bioetica e di etica della scienza e della tecnologia, al fine di elaborare politiche pubbliche solide, informate, più accettabili e ben adattate, che riflettano le esigenze e le preoccupazioni della società e di tutti i suoi membri. La necessità di riflettere su queste dimensioni etiche ha portato all'istituzione di varie forme di comitati di bioetica in molte parti del mondo. In questo contesto, l'UNESCO ha avviato il programma Assisting Bioethics Committees (ABC), che mira ad accompagnare uno Stato membro nel rafforzare la propria infrastruttura bioetica. Al termine dei lavori, oltre a un breve intervento in video-conferenza del Segretario di Stato Roberto Ciavatta, le parole del delegato Christian Ferrari, che ha ricordato come “L'attività del Comitato Sammarinese di Bioetica ha fornito un prezioso contributo scientifico nella fase d’emergenza che ci siamo trovati ad affrontare negli ultimi anni. I suoi documenti sono stati pubblicati dal Consiglio d'Europa, alcuni degli stessi sono stati riconosciuti come Best Practice Internazionali”. Ha poi concluso con i dovuti ringraziamenti per l’opportunità offerta alla Repubblica di San Marino, dando appuntamento alla prossima sessione che si terrà nel 2024.
Cs SdS Sanità