La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri si unisce alle celebrazioni della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 e che richiama e induce all’impegno costante delle Istituzioni a far sì che i testi normativi, adottati a livello nazionale e internazionale, siano sempre più tradotti in misure concrete atte a prevenire e frenare le pratiche aberranti esercitate contro le donne. Di assoluta rilevanza nel percorso sammarinese di lotta contro la violenza sulle donne è stata la ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), avvenuta il 28 gennaio 2016. Si tratta di uno strumento internazionale fondamentale per gli Stati per la capacità di dettare disposizioni che permettono di arricchire gli ordinamenti degli Stati Parte, stimolandone l’adeguamento. Da richiamare altresì l’importante funzione di monitoraggio esercitata in ambito Consiglio d’Europa dal GREVIO, un organismo indipendente di esperti internazionali, chiamati a verificare che gli Stati membri della Convenzione adattino la propria legislazione ed organizzazione ai dettami della stessa. La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri ricorda al riguardo che il Primo Rapporto del GREVIO sulla Repubblica di San Marino è stato pubblicato due mesi fa sul proprio sito ufficiale. In tale documento, accanto alle raccomandazioni e ai suggerimenti per continuare ad implementare e corroborare gli strumenti e i servizi messi in opera dalla Repubblica di San Marino per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne, sono state poste in evidenza anche alcuni aspetti encomiabili e d’eccellenza, che il GREVIO ha rilevato nella visita al nostro Paese. Tra questi, particolarmente apprezzati: la volontà politica di conformare la legislazione nazionale alla Convenzione e di adottare misure che consentano l'attuazione della Convenzione; la promulgazione di due leggi e di alcuni decreti volti a contrastare la violenza sulle donne, nonché di alcune modifiche al Codice Penale; le iniziative di sensibilizzazione alla violenza contro le donne, attuate in particolare nelle scuole, attraverso un approccio interdisciplinare, nonché il miglioramento della formazione delle figure professionali che si prendono cura delle vittime di violenza; le iniziative intraprese per realizzare un'applicazione di telefonia mobile per le vittime di violenza contro le donne e violenza domestica (TECUM), soprattutto in un momento in cui l'emergenza sanitaria del covid-19 ha richiesto strumenti innovativi per garantire alle vittime l'accesso all'informazione e all'assistenza; il servizio altamente professionale offerto alle vittime di violenza sessuale dall'ospedale sammarinese, dove sono a disposizione delle vittime servizi medici e forensi essenziali.
“In questa Giornata si richiama e si sollecita l’impegno incisivo da parte delle Istituzioni, delle Associazioni, dei servizi preposti e della società civile, ad adoperarsi per interrompere una spirale di pratiche decisamente inumani e degradanti e per evidenziare l’importanza della rete e della solidarietà fra tutti i cittadini per assicurare il pieno rispetto tra i generi”- ha dichiarato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari- “San Marino condanna fermamente, al proprio interno e in tutte le sedi multilaterali, questa forma di violazione dei diritti umani e di discriminazione, è a fianco delle vittime e di coloro che si battono per la promozione di una rinnovata cultura del rispetto.”
c.s. Segreteria di Stato Esteri