"Lavoro a Chiesanuova, l'allarme della Giunta totalmente inascoltato"
Ciò, come prevedibile, era causa di apprensione per tutti i concittadini ed i lavoratori coinvolti, così si propose alle succitate Segreterie di Stato il 22 ottobre come possibile data in cui organizzare una serata pubblica per conoscere, ed eventualmente attuare assieme, le strategie necessarie per provare ad uscire da una situazione critica.
Tale lettera, nello stesso giorno, era stata mutata in un comunicato, riportato da tutti i media sammarinesi e dalla carta stampata della provincia di Rimini.
In questi 26 giorni dall'invio della missiva è pervenuta solo una telefonata della Segreteria Affari Interni che avvertiva della probabile impossibilità del Segretario Giancarlo Venturini di poter partecipare. Dalle altre Segreterie, il nulla.
La Giunta di Castello di Chiesanuova è a conoscenza degli sforzi profusi dall'Esecutivo per venire a capo dei tanti problemi che attanagliano la Repubblica, così come della tesa situazione politico-istituzionale dovuta ai risvolti del cosiddetto "Processo Mazzini". Ciò però non toglie che a Chiesanuova la cittadinanza tutta si aspettava una risposta o, quanto meno, una controproposta.
Il problemi evidenziati nella lettera del 2 ottobre sono chiaramente irrisolti e, se possibile, si sono acuiti. Cittadini, operatori economici ed istituzioni locali, come più volte espresso, chiedono di conoscere gli intendimenti che sta portando avanti il Governo.
Questa volta, visto il risultato dell'ultima comunicazione, non proponiamo alcuna data in cui programmare una serata pubblica, sperando di ricevere un breve rimando dalle Segreterie di Stato coinvolte.
È inoltre nostro intendimento ricordare alle Istituzione tutte che le Giunte di Castello esistono ed operano anche fuori dal periodo elettorale.
La Giunta di Castello di Chiesanuova