Libera oltre a chiedere, come ha fatto ieri con una nota condivisa con tutta l’opposizione, che la crisi politica in atto della maggioranza venga gestita a livello istituzionale, seguendo senza indugio le norme di riferimento per definire al meglio i vari scenari, vuole evitare soluzioni pasticciate utili solo per l’opportunismo politico del momento e il mantenimento delle rendite di posizione come testimoniato dai comunicati “fotocopia” di Dc e Motus Liberi. Il Paese vuole una politica credibile ed un Governo che sappia gestire le tante tematiche complesse che vanno affrontate con unità d’intenti, visione comune, pragmatismo e condivisione. Libera chiede di procedere velocemente con le nuove elezioni politiche per definire un nuovo Esecutivo che, nel pieno delle sue funzioni, dovrà portare avanti come primo punto della sua agenda politica l’accordo di associazione con l’Unione Europea e ristabilire i rapporti bilaterali con l’Italia per rilanciare un progetto di sviluppo condiviso che si basi sull’economia reale, sulla gestione sostenibile del debito, sul piano energetico nazionale e il consolidamento dello stato sociale.
c.s. Libera