Apprendiamo con stupore il comunicato della Segreteria al Territorio rispetto alle affermazioni fatte dal nostro gruppo politico in sede di conferenza stampa in merito alla situazione venutasi a creare all’interno del cda dell’ AASP.
Lo stupore che esprimiamo arriva dalla posizione del Segretario che in maniera decisamente confusionaria offre un ‘interpretazione propria e non quella prevista dalle norme che identificano e regolamentano il tema in questione. Quando afferma che “la volontà del Governo è quella di chiarire al più presto il principio della permanenza dei requisiti durante l’incarico dei Sindaci Revisori” non menziona che nel frattempo il CdA impedisce ad un Sindaco di presenziare ai lavori dello stesso CdA e che il collegio al momento non ha preso alcuna posizione, anzi lo ha invitato allo stesso con regolare convocazione.
Libera vuole evitare accuse o strumentalizzazioni politiche, ma cerca risposte e chiarezza, vogliamo capire le motivazioni che hanno indotto un Organo Amministrativo controllato ad escludere senza alcun riferimento inconfutabile un Sindaco che lo deve controllare, l’argomento è tutelare la legalità rispettando le norme fondamentali che servono ad equilibrare e controllare l’Amministrazione di Enti Pubblici che rappresentano il bene comune dei cittadini sammarinesi.
Anche il riferimento che lo stesso Segretario richiama rispetto adun ‘orientamento all’interno del CGG all’atto della nomina, ci interesserebbe capire a quale norma, regolamento, orientamento si riferisce?
Il Segretario Canti non cita inoltre i 2 pareri emessi dalle stesse Istituzioni dello Stato con oggetto proprio quel Sindaco emessi in data 17/05/2021: parere dell’Avvocatura dello Stato e in data 24/06/2021: parere della Segreteria Istituzionale, questi pareri chiariscono in maniera inequivocabile l’orientamento al quale si fa riferimento in sede di nomina.
Pertanto ad oggi, con i documenti in nostro possesso non abbiamo trovato alcun riscontro oggettivo che faccia chiarezza, rispetto alle motivazioni che hanno portato ad estromettere ed esautorare un membro del Collegio all’interno di un Consiglio di Amministrazione, impedendogli quindi di svolgere la propria funzione in maniera professionale e puntuale come sempre, invitiamo pertanto la Segreteria ad essere più precisa ed esaustiva perché dalla confusione non si trovano risposte.
Siamo sicuri tra l’altro che a breve, con l’ennesima legge di procedura d’urgenza, perche sono queste le vere urgenze di questo paese, si andrà a cambiare la norma di riferimento non consentendo più, questa volta per legge, al sindaco “scomodo” di svolgere il suo compito.
Comunicato stampa
Libera