Ad un anno di distanza dalla nascita di Liberamente San Marino, possiamo affermare che le ragioni per cui abbiamo preso le distanze da coloro che hanno rinunciato al ruolo di primo partito di opposizione, da coloro che di fatto andavano a sostenere un governo altamente inconcludente, capace solo di riempire di tasse i propri cittadini, che continua a regalare soldi pubblici alle banche ,che non ha messo argine agli sprechi ed al clientelismo e che si sta indebitando per sostenere la spesa corrente; sono state ampiamente confermate.
Orgogliosi del percorso intrapreso, le donne e gli uomini di Liberamente San Marino, auspicano che questo governo vada a casa il prima possibile e che i cittadini sammarinesi decidano nuovamente da chi farsi governare, e si faranno promotori per creare un’ alternativa credibile, con chi nei fatti, e non a parole, vuole veramente dare un futuro roseo a questo paese, con chi vuole costruire un nuovo modello abbandonando le vecchie logiche.
Consapevoli della situazione critica in cui versano le finanze dello stato, dei 2000 disoccupati, della continua emorragia di aziende che chiudono, riteniamo non piu’ rimandabile una legge sullo sviluppo coraggiosa, non come quella del 2013, una riforma del lavoro che favorisca l’incontro tra domanda e offerta e l’attuazione dei consigli del team della spending review che in larga parte sono rimasti inascoltati.
Il tempo sta scadendo, serve coraggio, l’inversione di marcia è ancora possibile.
Comunicato stampa
Liberamente San Marino
Orgogliosi del percorso intrapreso, le donne e gli uomini di Liberamente San Marino, auspicano che questo governo vada a casa il prima possibile e che i cittadini sammarinesi decidano nuovamente da chi farsi governare, e si faranno promotori per creare un’ alternativa credibile, con chi nei fatti, e non a parole, vuole veramente dare un futuro roseo a questo paese, con chi vuole costruire un nuovo modello abbandonando le vecchie logiche.
Consapevoli della situazione critica in cui versano le finanze dello stato, dei 2000 disoccupati, della continua emorragia di aziende che chiudono, riteniamo non piu’ rimandabile una legge sullo sviluppo coraggiosa, non come quella del 2013, una riforma del lavoro che favorisca l’incontro tra domanda e offerta e l’attuazione dei consigli del team della spending review che in larga parte sono rimasti inascoltati.
Il tempo sta scadendo, serve coraggio, l’inversione di marcia è ancora possibile.
Comunicato stampa
Liberamente San Marino
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