Liscio riconosciuto come Patrimonio dell'Unesco da parte della Regione Emilia- Romagna
Sì quindi dalla Commissione Cultura in Regione Emilia-Romagna alla risoluzione Pd per impegnare la Giunta Regionale a sostenere la candidatura all'Unesco del ballo folkloristico romagnolo come "patrimonio immateriale dell'umanità" anche in vista del progetto di legge sulla valorizzazione del settore musicale di prossima discussione in aula.
La risoluzione, firmata dai consiglieri Pd Valentina Ravaioli, Nadia Rossi, Lia Montalti, Gianluigi Molinari, Alessandro Cardinali, Enrico Campedelli, Luciana Serri, Francesca Marchetti, Massimo Iotti, Stefano Caliandro, Roberto Poli, Luca Sabattini, Paolo Zoffoli e Manuela Rontini come prima firmataria, si appoggia alla proposta di candidatura avanzata dalla presidente di Apt, Liviana Zanetti, che ha raccolto numerosi consensi da parte di amministratori e imprenditori del turismo.
"Si tratta di un primo grande ed importante risultato" dichiarano Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei, con le figlie Lisa e Letizia, di Casadei Sonora, Ferrino Fanti dell’Ente Tutela del Folklore Romagnolo, Moreno Conficconi Il Biondo e Giordano Sangiorgi del MEI di Faenza, da sempre sostenitori del progetto. "Un grande grazie ai consiglieri regionali Manuela Rontini e a tutti i firmatari ed in particolare alla Regione Emilia Romagna e a Liviana Zanetti, Presidente Apt, per il suo grande ed appassionato lavoro" proseguono " Inoltre e' da segnalare che l'iter e' stato preso in carico anche dal Ministro alla Cultura Dario Franceschini dopo la sua recente visita al Museo Secondo Casadei insieme al Senatore Stefano Collina. Si profila quindi un grande ed importante futuro per il Liscio dopo la bella edizione di "Sono Romagnolo" e verso la prossima "Notte del Liscio" e la prima edizione di "Folkint".
Comunicato stampa
Materiali Musicali