"Mafie in Emilia Romagna. Abbiamo anticorpi? Sicuri?". Incontro pubblico con Paolo Bonacini giornalista de “Il Fatto Quotidiano”
Al dibattito pubblico, moderato da Gaia Trunfio di Libera Rimini, sarà presente il giornalista e blogger de "Il Fatto Quotidiano" Paolo Bonacini che, proprio partendo dal processo Aemilia, approfondirà le caratteristiche e la penetrazione delle mafie in Emilia Romagna. Alla sua voce si aggiungerà quella di Antonella Micele, vicesindaco di Casalecchio di Reno e coordinatrice regionale di Avviso Pubblico, la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie, che forte anche della sua esperienza di amministratrice pubblica, tratterà delle buone pratiche in materia di trasparenza e contrasto al gioco d'azzardo.
“La nostra regione non ha avuto anticorpi sufficienti - dichiara Rosella Giannini, coordinatrice dell'iniziativa - la Valconca può sembrare un'isola felice, ma dobbiamo stare all'erta ed essere consapevoli per poter riconoscere i segni della penetrazione, anzi del radicamento della criminalità organizzata nelle nostre zone. Dobbiamo essere informati e saper distinguere per non confondere, come dice sempre Don Ciotti, fondatore di Libera contro le Mafie, a cui Passi di legalità aderisce”.
L'iniziativa si inserisce nel fitto calendario di eventi organizzato dalle associazioni e dai volontari del riminese iscritti a Libera in vista della “XXIII Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno per le vittime innocenti delle Mafie" che si è svolta il 21 marzo a Foggia e in tante altre città d' Italia. Parma per l'Emilia Romagna.
Nel break del pomeriggio, dalle 16.30, verranno offerti assaggi di prodotti provenienti dai beni confiscati. I relatori dialogheranno con il pubblico.