Mancata fornitura di mascherine anti-Covid: lavoratori del Colorificio Sammarinese in stato di agitazione
I lavoratori del Colorificio Sammarinese hanno proclamato lo stato di agitazione per la giornata di domani. Il motivo della protesta è il mancato accoglimento della richiesta, avanzata sia dalla Struttura Sindacale aziendale che dal Rappresentate per la Sicurezza dei Lavoratori, di fornire a tutti i lavoratori presenti in azienda mascherine di protezione quale presidio per evitare il contagio, come previsto dalle normative vigenti. La struttura sindacale aziendale fin dall'incontro del 23 febbraio ha richiesto alla direzione la fornitura di semplici mascherine chirurgiche, richiesta reiterata con comunicazioni formali del 2, del 4 e del 9 marzo 2021. Tali richieste sono rimaste inascoltate dall'azienda che, ad oggi, continua a non adempiere a un obbligo sancito dalla legge, costringendo i lavoratori ad acquistarle per proprio conto. “Siamo stupiti - commentano Agostino D’Antonio e Paride Neri, Segretari della FLI/CSU - della posizione assunta dall’azienda riguardo al delicato tema della salute e sicurezza dei propri dipendenti, rispetto alla quale il buon senso avrebbe dovuto prevalere a prescindere dalle norme, che pur esistono e vanno rispettate”. Pertanto, se domattina prima dell’inizio del turno non verranno distribuite le mascherine a tutti i lavoratori, gli stessi si asterranno dal lavoro.
FLI-CSU Federazione Lavoratori Industria