Anche San Marino ha rinnovato la propria attiva e proficua partecipazione alla 36/ma edizione del Meeting di Rimini, anche quest’anno punto di incontro per esponenti di spicco della politica, dell’economia, della cultura italiana ed internazionale. Significativi sono stati gli incontri bilaterali con la First Lady afghana e con il Ministro degli Esteri tunisino, ma anche gli scambi di vedute con numerosi relatori intervenuti nei settori della finanza e dell’economia internazionali, tra cui il Direttore esecutivo del FMI ed il Direttore del Dipartimento di Economia Globale del CIGI. Particolarmente significativa sono state, poi, la diretta partecipazione del Segretario di Stato Pasquale Valentini all’incontro dedicato al ruolo degli Organismi Internazionali, al fianco del Nunzio Apostolico accreditato presso l’ONU a Ginevra, e l’incontro con il presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, conclusosi con l’impegno ad un successivo bilaterale
Presso lo stand sammarinese, posto in una posizione assolutamente strategica per flusso di visitatori, si sono poi alternati altrettanti momenti di incontro, di anteprime di eventi culturali e di offerte formative, oltre alla presentazione delle tipicità del territorio. Culmine istituzionale della presenza sammarinese al Meeting è stata poi la visita degli Ecc.mi Capitani Reggenti: alla presenza loro e di numerosi Segretari di Stato, la Repubblica ha offerto una degustazione di prodotti di eccellenza sammarinesi, richiamando il proprio ruolo all’interno di EXPO Milano 2015. Lo stand sammarinese anche quest’anno ha attirato numerosi visitatori e curiosi delle peculiarità statuali, particolarmente interessati all’offerta turistica e alle produzioni di carattere filatelico-numismatico.
“Si è trattato – sostiene il Segretario Valentini - senza dubbio di un Meeting “singolare”, che fin dalla sua apertura, con un incontro fra i rappresentanti delle tre religioni monoteistiche, ha messo al centro la necessità del dialogo sempre più necessario e profondo tra i popoli e le culture, anche in considerazione dell’acuirsi delle tensioni di carattere estremistico che chiamano in causa lo ‘scontro di religioni’. Un’edizione ricca di testimonianze ed esperienze di condivisione – prosegue - che hanno condotto ad individuare ancor più direttamente il tema della prossima edizione, “Tu sei un bene per me”: sintesi estrema dell’affermazione dell’altro. Temi, questi, che la Repubblica ha fatto propri intervenendo in più occasioni a sostegno della necessità di una maggiore concertazione internazionale e di un rafforzamento dell’impegno tra Stati per una strategia comune per affrontare le emergenze politiche e umanitarie e sostenere i processi di sviluppo e i cambiamenti in atto per il raggiungimento di un’effettiva democrazia in quei Paesi che tuttora vivono in condizioni di instabilità”.
Presso lo stand sammarinese, posto in una posizione assolutamente strategica per flusso di visitatori, si sono poi alternati altrettanti momenti di incontro, di anteprime di eventi culturali e di offerte formative, oltre alla presentazione delle tipicità del territorio. Culmine istituzionale della presenza sammarinese al Meeting è stata poi la visita degli Ecc.mi Capitani Reggenti: alla presenza loro e di numerosi Segretari di Stato, la Repubblica ha offerto una degustazione di prodotti di eccellenza sammarinesi, richiamando il proprio ruolo all’interno di EXPO Milano 2015. Lo stand sammarinese anche quest’anno ha attirato numerosi visitatori e curiosi delle peculiarità statuali, particolarmente interessati all’offerta turistica e alle produzioni di carattere filatelico-numismatico.
“Si è trattato – sostiene il Segretario Valentini - senza dubbio di un Meeting “singolare”, che fin dalla sua apertura, con un incontro fra i rappresentanti delle tre religioni monoteistiche, ha messo al centro la necessità del dialogo sempre più necessario e profondo tra i popoli e le culture, anche in considerazione dell’acuirsi delle tensioni di carattere estremistico che chiamano in causa lo ‘scontro di religioni’. Un’edizione ricca di testimonianze ed esperienze di condivisione – prosegue - che hanno condotto ad individuare ancor più direttamente il tema della prossima edizione, “Tu sei un bene per me”: sintesi estrema dell’affermazione dell’altro. Temi, questi, che la Repubblica ha fatto propri intervenendo in più occasioni a sostegno della necessità di una maggiore concertazione internazionale e di un rafforzamento dell’impegno tra Stati per una strategia comune per affrontare le emergenze politiche e umanitarie e sostenere i processi di sviluppo e i cambiamenti in atto per il raggiungimento di un’effettiva democrazia in quei Paesi che tuttora vivono in condizioni di instabilità”.
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