Messaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti agli alunni, insegnanti e al personale non docente della scuola secondaria superiore in occasione dell’apertura dell’anno scolastico 2020/2021
Carissimi Ragazze e Ragazzi,
in occasione dell’apertura di questo nuovo anno scolastico, formuliamo a Voi tutti, agli insegnanti e al personale non docente della Scuola Secondaria Superiore i nostri migliori auguri di un buon lavoro.
Unitamente al nostro augurio desideriamo esprimere la nostra affettuosa vicinanza nella convinzione che oggi inizia per alcuni e prosegue per altri un percorso particolarmente importante per scoprire e valorizzare con le vostre più autentiche vocazioni anche i vostri interessi e le vostre capacità.
Alle tante emozioni che sempre accompagnano questa giornata, si unisce in questa particolare occasione la gioia di poter finalmente rientrare in aula, di ritrovare compagni e insegnanti, di tornare a condividere con loro i momenti di impegno e di spensieratezza, i timori e le incertezze che sono propri di ogni percorso formativo. Quanto abbiamo vissuto durante i terribili giorni dell’emergenza sanitaria, ci ha mostrato quanto insieme sia più facile affrontare ogni esperienza e superare gli ostacoli che incontriamo sul nostro cammino. E sono proprio i sacrifici e le limitazioni affrontate nel corso del precedente anno scolastico, che oggi contribuiscono a far meglio apprezzare il valore di questo essere insieme, a confermare l’importanza della scuola come luogo in cui fare esperienza della solidarietà, dell’aiuto e del sostegno reciproco nei momenti di difficoltà, come occasione costante di incontro e di confronto, per apprendere a vivere insieme nel rispetto delle differenti opinioni e sensibilità.
Di certo, al vostro fianco, durante questo cammino, avrete i vostri insegnanti, a trasmettervi non solo conoscenze e competenze, ma anche passione di apprendere e nuove curiosità. Saranno accanto a voi per darvi sostegno e fiducia, per incoraggiarvi ad affrontare con entusiasmo e determinazione ogni difficoltà e ogni sfida, anche la più impegnativa, certi che servirà a rendervi più forti e a consolidare quella stima e fiducia in voi stessi e nelle vostre risorse e capacità che rappresentano il miglior viatico per il futuro.
Anche nel nostro Paese diverse famiglie sono state pesantemente segnate dalla pandemia, dalla sofferenza e da lutti. Anche in questo caso, la scuola, i docenti in particolare, sono chiamati ad essere accanto, con ancora maggiore attenzione e sensibilità alle ragazze e ai ragazzi che, proprio per ciò, vivono momenti di maggiore difficoltà e vulnerabilità. Agli insegnanti che, in queste particolari circostanze, svolgono un compito ancor più delicato e complesso, va il nostro più convinto apprezzamento e sostegno, certi della loro dedizione, del loro impegno e di quella capacità di far fronte a situazioni nuove e assolutamente imprevedibili di cui hanno già dato prova nei mesi dell’emergenza sanitaria.
In questo nuovo anno scolastico la scuola deve affrontare ulteriori adattamenti e cambiamenti proprio per garantire quel distanziamento sociale indispensabile per contenere il contagio. Nella grande sfida di trasformare un momento di difficoltà in preziosa opportunità di crescita, la scuola, gli studenti, i docenti e tutti coloro che lavorano nell’ambito della scuola, non saranno e non dovranno essere lasciati soli. Di certo avrete il sostegno delle Istituzioni e di una collettività consapevole del ruolo svolto dalla istruzione e dalla formazione per il futuro dei nostri ragazzi e per il nostro stesso Paese.
Care ragazze e cari ragazzi,
il vostro impegno sui banchi di scuola, il rispetto reciproco che ancor più vi viene richiesto a tutela della sicurezza e della salute di tutti, di certo contribuirà a rendervi più consapevoli delle regole alla base del vivere insieme, dell’indispensabile apporto di ognuno per il benessere della collettività. Acquisire strumenti e risorse per poter essere cittadini che partecipano con autonomia, consapevolezza e responsabilità alla vita della propria comunità: accompagnarvi in questo processo è uno dei compiti per cui dobbiamo essere grati e riconoscenti agli insegnanti e a tutti coloro che operano nella scuola.
A voi tutti, pertanto, il nostro più sentito augurio di buon lavoro e di un anno scolastico ricco di gioie e di soddisfazioni.