Mis presenta interpellanza su inchieste italiane legate a relazione banca Cis
Il Consigliere Rossano Fabbri, nella giornata di oggi ha depositato presso la Segreteria Istituzionale un’interpellanza volta a richiedere dettagli e chiarezza su quanto clamoramente emerso da recenti notizie di stampa italiana e dalla Relazione della Commissione Consiliare d’inchiesta su Banca CIS. Le recenti Ordinanze del Tribunale Unico della Repubblica di San Marino e la relazione sulla Banca CIS impongono alla politica e ai cittadini la piena e totale conoscenza dello stato di fatto sugli accertamenti effettuati e/o in corso da parte degli organi preposti. Il Movimento Ideali Socialisti è fortemente preoccupato di quanto emerso in sede di audizioni, specialmente per quanto riferito dai vertici dell’Istituto Banca Cis, in relazione ai numerosi correntisti privi di garanzie che risulterebbero debitori per milioni di euro di affidamenti concessi, sulle sorti del deposito dei Fondi pensioni, sull’utilizzo di titoli di proprieta di correntisti dati in garanzia per la concessione di linee di credito a favore della Banca, su quanto emerso in relazione all’affare “Ali Turki” e a tutto quanto ruotava attorno alla vendita di Banca Cis, (l’affare titoli Demeter, le influenze esterne da parte della galassia Confuorti, il ruolo della Vigilanza e di Aif9 sulle azioni e le omissioni del Tribunale Commissariale, ecc…. Su tali vicende occorre estrema chiarezza e determinazione per evitare errori del passato che hanno causato ingenti danni alle Casse dello Stato e che rendono del tutto inconferenti gli sterili e prolissi dibattiti politico-mediatici su crediti del tutto inesigibili (a causa del ritardo con cui si e’ – o non si è intervenuti) – ovvero su vicende del passato che dovrebbero essere lasciate gestire dagli ambiti preposti, anche perché il continuo dibattito politico favorisce esattamente il contrario di quanto si intende (o si da’ d’intendere) di voler raggiungere. Di seguito il testo della interpellanza presentata: Se siano stati aperti procedimenti, presso il Tribunale della Repubblica di San Marino, a seguito delle notizie apparse sulla cronaca nazionale italiana, ovvero se siano in corso richieste di Assistenza Giudiziaria; Se il coinvolgimento dell’ex Direttore Generale e A.D. di Banca CIS debba essere considerato a titolo personale, ovvero sfruttando il ruolo ricoperto nella Banca decotta, ovvero società di diritto privato sammarinese; se siano stati aperti procedimenti, Presso il Tribunale della Repubblica di San Marino, a seguito delle notizie apparse sulla cronaca locale e italiana relative alle vicende di commercializzazione di dispositivi di sicurezza non aventi le caratteristiche indicate dalle Leggi e dai protocolli, che coinvolgevano l’ex Presidente della Camera dei Deputati presso la Repubblica Italiana, Sig.ra Irene Pivetti, che operava tramite società di diritto sammarinese; Se, alla luce dei fatti sopra esposti, gli organismi di controllo e di vigilanza, ovvero Ecc.ma Camera, intendano attivarsi al fine di costituirsi parte civile nel procedimento aperto presso la Procura della Repubblica di Roma al fine di tutelare, non solo l’immagine della Repubblica, ma anche la possibilità di vedere eventualmente recuperate risorse finanziare sottratte e/o distratte illecitamente, se e in quanto avvenuto; Se in caso di bisogno anche al fine di chiarire i fatti contestati il Sig. Guidi Daniele sia a disposizione delle Autorità Sammarinesi, ovvero disponga di un passaporto straniero in virtù del quale possa muoversi con facilità all’estero; Se, alla luce dell’invio della relazione d’inchiesta su Banca CIS, sono stati aperti specifici procedimenti o, in subordine, siano entrati nel già noto procedimento “Titoli”.
Cs Mis