Moneyval urrà e le paure della DC

Moneyval urrà e le paure della DC.

Il riconoscimento dei Moneyval arrivato nei giorni scorsi è un grandissimo risultato per tutto il Paese. Quasi tutte le leggi fatte in materia di trasparenza e adeguamento agli standard internazionali, infatti, sia quelle fatte sotto dettato sia quelle fatte autonomamente sono state votate all’unanimità da tutto il Consiglio Grande e Generale. Nonostante ci sia ancora tanta strada da fare sul fronte interno, come facciamo notare spesso, la trasparenza del nostro sistema verso l’esterno è un risultato finalmente riconosciuto. Siamo felici quindi di compiacerci di questi risultati, dopo i sacrifici fatti in questi anni, e di ringraziare prioritariamente chi si è impegnato tecnicamente per raggiungerli, in primis Tribunale, Aif e Banca Centrale. Siamo però costretti a constatare anche, per l’ennesima volta, come esista anche chi, come la Democrazia Cristiana, approfitta di queste occasioni per gettare benzina sul fuoco della polemica politica verso tutti coloro che non ci stanno all’abbraccio mortale del “volemose bene” democristiano.
Il comunicato di ieri sul responso del Moneyval, infatti, è stato solo l’ultimo di una lunga serie di cadute di stile, che invece di concentrarsi sugli aspetti positivi per il Paese di questi riconoscimenti non perde l’occasione per ribadire l’ormai palese giochino mediatico che tenta di delegittimare il termine “civico” agli occhi della cittadinanza. Scordandosi tra l’altro che all’interno della stessa coalizione Bene Comune esistono ben due realtà che si auto-definiscono proprio Movimenti civici, come Alleanza Popolare e Noi Sammarinesi. Sono tentativi subdoli, indegni di chi vorrebbe innalzarsi su un piedistallo morale ripulito per l’occasione, e fin troppo evidenti, quelli di accumunare mediaticamente l’opposizione “civica” (o anche quelli-che-con-noi-non-vogliono-governare) per modi e proposte. Tentativi tra l’altro ipocriti, che fanno a pugni con i commenti positivi sul “modo di fare opposizione costruttiva” che esponenti di maggioranza, anche e soprattutto democristiani, fanno spesso ad esponenti di Civico10 e Sinistra Unita nei corridoi del Consiglio Grande e Generale. Ovvio che chi legge i giornali, i cittadini, questi commenti non abbiano modo di sentirli. Facile, leggendo certi comunicati, percepire il mondo dipinto dalla Democrazia Cristiana come composto da Partiti per bene e Movimenti civici cattivi, fatti di criminali che hanno come unico scopo la distruzione del Paese. Un mondo che, però, esiste solo nella mente distorta di qualche gerarca di Via delle Scalette. Noi vogliamo quindi approfittare dell’ennesima impuntatura della DC per invitare tutti i cittadini a partecipare alle riunioni settimanali di Civico10, per verificare con mano quanto questi spauracchi dell’opposizione “civica” siano veramente dei distruttori demagoghi, o piuttosto dei semplici cittadini alla ricerca di un modo di fare politica diverso. Molto diverso da quello che, in particolare per mano della DC, è stato portato avanti per decenni in questo Paese, e che ancora oggi fatica sotto certi aspetti ad essere superato.

Comunicato Stampa
Civico10

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