Neri (CDLS) messaggio al congresso industria CSdL
Neri ha quindi sottolineato come in questo decennio di crisi profonda il rinnovo dei contratti nel settore manifatturiero abbia funzionato da argine a difesa del lavoro e del potere di acquisto dei lavoratori: “Il senso di responsabilità e di solidarietà dimostrato dai lavoratori dell’industria ci ha permesso di firmare rinnovi contrattuali che, a fronte di una maggiore flessibilità concessa alle imprese, hanno salvaguardato i salari dall’inflazione e garantito occupazione ad un numero maggiore di persone”.
I numeri del resto parlano chiaro: negli ultimi tre anni (2015-2017) l’occupazione del settore industriale è salita da 5.306 dipendenti a 5.621 e il monte-salari ha totalizzato un aumento di 8 milioni.
L’attenzione del segretario FLIA-CDLS si è poi spostata sulle nuove sfide che ha di fronte il sindacato e il mondo del lavoro: “L’innovazione tecnologica applicata ai processi produttivi e alla somministrazione di servizi cambia con una accelerazione tale da rendere obsoleti i saperi e le esperienze più diffuse. Davanti a questi nuovi scenari diventa indispensabile il diritto contrattuale alla formazione permanente, è cioè indispensabile offrire ai lavoratori di oggi e a quelli di domani l’accesso a una rete formativa capace di fornire loro tutte le abilità professionali necessarie a rendere il lavoro un diritto concreto e non solo una nobilissima affermazione di principio”.
E anche nuove le sfide legate ai cambiamenti demografici, all’aumento della durata media della vita e il loro impatto sul Welfare sono per Paride Neri temi che possono trovare soluzioni dentro il contratto: “La convinzione mi viene dalla storia della Federazione Lavoratori Industria, dal lavoro che le nostre federazioni hanno fatto insieme e dalla capacità dimostrata in questi quarant’anni di impegno unitario di anticipare soluzioni per via contrattuale su temi d’avanguardia. Basti pensare alla costituzione del Fondo Servizi Sociali e all’efficacia degli interventi a favore dei lavoratori”.
Comunicato stampa Cdls