Nessun rinvio per il bando di Direttore di Dipartimento ISS; ignorate le richieste della CSU di fare chiarezza
Non ha avuto nessuna risposta e non è stata tenuta in nessuna considerazione la lettera CSU del 17 agosto che chiedeva di sospendere la prova per il bando di selezione per la nomina di Direttore di Dipartimento Socio-Sanitario Territoriale dell'ISS. Lettera inviata al Congresso di Stato, al Comitato Esecutivo ISS, al Presidente e ai membri della relativa Commissione Giudicatrice.
La CSU aveva chiesto tale rinvio per potere prima fare chiarezza sulla veridicità delle notizie riportate dagli organi di informazione riguardanti due professionisti ammessi al bando di concorso. Del tutto incuranti della richiesta della CSU, nella giornata di ieri la prova di selezione si è svolta, come se non ci fosse nulla di rilevante.
Per la prima volta è stato emesso un bando di concorso per il ruolo di Direttore di Dipartimento Socio-Sanitario rivolto a figure esterne all'Istituto Sicurezza Sociale. Precedentemente, l'incarico di Direttore di Dipartimento Socio-Sanitario Territoriale ISS era previsto fosse ricoperto da un professionista già Direttore di UOC.
A quanto pare, nessun Direttore di UOC si è reso disponibile ad assumere questa responsabilità, e ciò ha dato il via alla modifica legislativa che ha aperto le porte a figure esterne per ricoprire questo incarico. Questa mancanza di disponibilità da parte dei medici sammarinesi ad assumere il ruolo di Direttore di Dipartimento Socio-Sanitario Territoriale ISS, peraltro pone diversi interrogativi, e la dice lunga sui rapporti interni all'ISS. È mai possibile che all'interno dell'Istituto Sicurezza Sociale nessuno possa o voglia assumere questo ruolo, che richiede comunque una lunga esperienza e una profonda conoscenza del nostro sistema sanitario?
I dubbi sollevati dalle notizie giornalistiche riguardanti i due candidati, avrebbero meritato una maggiore attenzione; a questo proposito ricordiamo che per tutti i lavoratori frontalieri l'assenza di carichi pendenti è condizione indispensabile per poter essere assunti a San Marino. Riteniamo che gli stessi requisiti debbano essere valutati con la medesima attenzione anche nei concorsi pubblici, a maggior ragione per ruoli estremamente delicati e di grande responsabilità.
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Comunicato stampa
CSU