No imposta 4%, UNAS: "oltre 1.000 firme sono un segnale importante"
L'associazione prende atto con soddisfazione della sensibilità dimostrata dal Consiglio Grande e Generale che in questo modo ha rifiutato di approvare una proposta inserita nella Finanziaria 2016, raccogliendo le preoccupazioni espresse dalle categorie economiche e, in particolare, la contrarietà manifestata dalle 1.143 firme della petizione organizzata da UNAS.
“Oltre mille firme consegnate al segretario di Stato per le Finanze, Gian Carlo Capicchioni, cui si sono aggiunte altre 300 firme raccolte 'fuori tempo', sono state un segnale importante- commenta Pio Ugolini, Segretario Generale di UNAS- che il Consiglio Grande e Generale non ha potuto ignorare ”. Ugolini sottolinea quindi le motivazioni che hanno spinto gli Artigiani a mobilitarsi contro l'articolo 48: “Aumentare le imposte sui consumi sarebbe stata causa di crescita dell’inflazione a scapito dei consumatori e motivo di contrazione della competitività e funzionalità delle imprese sammarinesi”. Alla luce della decisione finale dell'Aula quindi l'associazione si dice soddisfatta per essere stata ascoltata.
Comunicato stampa UNAS